House Ad
House Ad
 

Tecnologie Strategie

Smartphone in corsia, la sanità diventa hi-tech

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 27 maggio 2010 alle ore 08:07.

Massimiliano Chiavarone
MILANO
Cartelle cliniche dematerializzate; un software che indirizza le ambulanze del 118 verso i pronto soccorso meno congestionati; pazienti anziani o cronici seguiti anche a casa da infermieri e medici specialisti evitando il ricovero.
Sono realtà della sanità italiana già operanti in molte strutture del paese. A studiarle e premiarle è l'Osservatorio Ict (Information and communication technology) Sanità della School of management del Politecnico di Milano. L'Osservatorio ha istituito per la prima volta quest'anno un premio per l'Innovazione Ict che sarà consegnato oggi a Bologna in occasione di Expo Sanità. Ad avere il riconoscimento sei strutture che con i loro progetti hanno anticipato i percorsi che la sanità nel nostro paese sta compiendo.
L'Istituto nazionale dei tumori di Milano ha implementato un sistema di identificazione a radiofrequenza (Rfid) che permette la tracciabilità delle sacche di sangue e dei tessuti prelevati durante gli interventi attraverso un braccialetto applicato al paziente e che viene letto da un palmare usato dall'operatore. «Abbiamo aumentato la sicurezza del 64% nella fase di trasfusione e del 38% in quella di prelievo iniziale – spiega Elena Sini, direttore Ict dell'Istituto – con un investimento contenuto coperto con fondi regionali ed europei». All'Ulss (Unità locale socio-sanitaria) 16 di Padova il premio è invece andato per il progetto che permette di migliorare l'assistenza domiciliare e per il sistema informativo che integra i dati raccolti dai ricoveri ospedalieri e dalle attività diagnostiche e la banca dati dei medici di base. «Si potenzia l'assistenza domiciliare soprattutto per i pazienti anziani e cronici e l'armonizzazione dei dati permette interventi più tempestivi e mirati» spiega Paolo De Nardi, direttore del Dipartimento interaziendale dell'Ulss.
Riconoscimenti anche all'Ospedale Galliera di Genova, all'Ospedale San Raffaele di Milano, all'Asl di Vicenza e di Piacenza. Il Galliera è segnalato per due progetti: il primo è un software che consente di vedere online quali pronto soccorso hanno più pazienti in attesa, così da evitare quelli più congestionati; il secondo è il progetto G:ood (Galliera: ospedale orientato al digitale) per la dematerializzazione della cartella clinica. Verso la dematerializzazione e la gestione digitale dei referti e dei documenti diagnostici anche l'Asl di Vicenza. Il San Raffaele ha invece avviato il processo di revisione del Sistema informativo ospedaliero, per l'integrazione tra Erp (processi amministrativo-contabili e gestionale-sanitari) ed Epr (il sistema clinico). L'Asl di Piacenza, infine, sta creando un patient summary per 9.500 pazienti, così da garatire continuità di cura del paziente tra ospedale e territorio.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Asl | Bologna | Elena Sini | Lombardia | Ospedali | Osservatorio Ict | Paolo De Nardi | Piacenza | Ulss | Vicenza

 

«In Italia – spiega Mariano Corso, direttore scientifico dell'Osservatorio del Politecnico – ci sono centri di assoluta eccellenza, per le qualità di cura e di ricerca, ma si concentrano perlopiù in alcune regioni, per esempio la Lombardia: basti pensare all'Istituto neurologico Besta di Milano, la cui utenza è composta anche da bambini, la metà dei quali proviene da fuori regione». Non sempre è così: «Nel Lazio, Calabria, Molise e Campania i residenti pagano anche di più di quelli lombardi, attraverso l'addizionale Irpef, ma hanno meno servizi e per giunta di qualità non eccelsa». In Italia, inoltre, «non si fa sistema – aggiunge Corso – e questo è un errore perché la percentuale di anziani da noi è tra le più alte nel mondo ed è antieconomico demandare qualsiasi problema agli ospedali, mentre servirebbe un'integrazione con le altre realtà, come i medici di base».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da