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Tecnologie Computing

iPhone 4, un baco per la «mela»

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Questo articolo è stato pubblicato il 16 luglio 2010 alle ore 08:06.

Oggi Apple, quando in Italia saranno le 19, terrà una conferenza stampa riservata ai giornalisti americani. Un annuncio a sorpresa che arriva con scarsissimo preavviso e da solo crea un caso. Cupertino non è solita convocare i giornalisti con questa fretta. Cosa annuncerà? Blog e siti internet di tutto il mondo ne parlano. Il tema sembra scontato. Dovrebbe trattarsi dei problemi di ricezione dell'iPhone 4, che stanno dando più di un pensiero a Steve Jobs e i suoi.

L'entusiasmo di vendite con cui è stato accolto il nuovo telefono, che nel primo fine settimana negli Apple store ha convinto all'acquisto 1,7 milioni di persone, è stato accompagnato dalle crescenti polemiche per il malfunzionamento dell'antenna, situata nella banda metallica esterna per rendere più leggero e compatto il telefonino.
Il problema si manifesta in particolare quando il telefono viene tenuto con la mano sinistra, coprendo la striscia nera nell'angolo in basso. Sull'azienda e sull'operatore americano At&t (partner di Apple negli Stati Uniti) aleggia lo spettro di una class action, mentre è arrivata anche la bocciatura di Consumer reports, riferimento per i consumatori americani.

Cupertino, nei giorni scorsi, ha ammesso il problema. Spiegandolo come un errore nel software. «Dopo alcune indagini, siamo stati sbalorditi dallo scoprire che la formula che usiamo per calcolare le barre che segnalano la potenza del segnale da visualizzare è completamente sbagliata – si legge nella lettera aperta sul sito di Apple – . La nostra formula, in molti casi, visualizza erroneamente 2 tacche in più del dovuto per una data potenza del segnale. Per esempio, noi vediamo 4 barre quando dovrebbero essere visualizzate 2 barre».
Secondo la spiegazione di Apple, dunque, la «caduta di numerose tacche» accadrebbe in zone a bassa ricezione dove il telefono visualizza per errore 4 o 5 barre: «Il forte calo delle tacche è dovuto al fatto che il loro numero elevato non è mai stato reale sin dal principio».

Apple ha dunque promesso di rilasciare un nuovo aggiornamento software gratuito, eseguibile via iTunes, con una formula, già utilizzata da At&t, che dà un'indicazinone corretta delle barre di ricezione.

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Tags Correlati: Apple | Cupertino | Hardware | Italia | ITunes Music | Steve Jobs

 

In realtà la versione beta del nuovo sistema operativo iOS 4.1 è stata rilasciata agli sviluppatori poche ore fa, ma secondo TechCrunch, sito americano molto autorevole sui temi tecnologici, il problema dell'antenna rimane: «Apple ha soltanto fatto ciò che aveva annunciato. Ha reso più preciso il segnale di ricezione».
Potrebbe dunque trattarsi di un malfuzionamento dell'hardware. C'è chi ipotizza un mea culpa ulteriore da parte di Jobs con conseguente ritiro dal mercato dei telefonini difettosi. Una mossa che costerebbe ad Apple 1,5 miliardi di dollari. Soluzione estrema che i blog più autorevoli tendono a escludere.

Ieri sono inoltre arrivate alcune indiscrezioni di Bloomberg, secondo cui diverso tempo fa un ingegnere dell'azienda di Cupertino esperto di antenne avrebbe messo in guardia Steve Jobs dal possibile difetto. Da quella segnalazione alla conferenza di questa sera, però, nulla sarebbe stato fatto.
Per una volta, tra i rumors, non ci sono nuovi prodotti. Dal 29 giugno 2007, quando il primo modello è stato rilasciato negli Usa, a oggi, sono stati venduti 60 milioni di iPhone. Il nuovo modello, l'iPhone 4, arriverà in Italia entro la fine di luglio.

www.ilsole24ore.com/
Gli aggiornamenti della conferenza stampa di Apple di oggi in diretta

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