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Questo articolo è stato pubblicato il 20 luglio 2010 alle ore 08:06.
GROSSETO - Fare dell'Europa un mercato di destinazione di prodotti cinesi ad alta tecnologia come gli autobus alimentati a propulsione elettrica, aprendo la prospettiva di una loro ingegnerizzazione a Grosseto, nella Maremma Toscana.
È il frutto di un accordo industriale sottoscritto in Cina da Rama Spa (Azienda di Tpl di Grosseto) e M2AP Srl (consulenza ambientale) per parte italiana e da Shanghai Leibo New Energy Auto Technology e Jiangsu Alfa Bus per parte cinese, al quale si è affiancata una lettera d'intenti tra la Provincia di Grosseto e le municipalità cinesi di Wúxi e Jiangyin, con le quali si è stabilito il reciproco impegno a promuovere l'utilizzo dei mezzi ecologici e a sviluppare relazioni industriali e culturali nell'ambito delle politiche di tutela ambientale e risparmio energetico previste dal Protocollo di Kyoto.
Alla firma dei due documenti hanno partecipato il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi (in questi giorni in visita all'Expo di Shangai) e la presidente di Confindustria Toscana, Antonella Mansi.
«Questi due accordi – sottolinea il presidente della Provincia, Leonardo Marras – rivestono un'importanza strategica per il futuro delle relazioni industriali tra i due continenti, perché viene ribaltano il cliché tradizionale dei rapporti economici Europa-Cina. Rama Spa, infatti, diventa un partner industriale dei cinesi per l'omologazione a standard Ue di autobus a propulsione elettrica ed anche il concessionario commerciale per tutta Europa, le aziende cinesi invece portano per la prima volta nel vecchio continente prodotti ad alta tecnologia nel settore del trasporto pubblico. Questo tipo di partnership paritaria può consentire ulteriori interessanti sviluppi, e Grosseto e la Maremma hanno l'opportunità di diventare il terminale Ue di un ambizioso progetto industriale per la mobilità a emissioni zero, basato sulla reingegnerizzazione delle elettrovetture destinate al mercato europeo».
Sotto il profilo tecnico l'elettrobus italo-cinese sarà un mezzo con oltre 200km di autonomia di carica a una media di 90km/h, con aria condizionata accesa. Un mezzo ideale per il trasporto urbano.