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Questo articolo è stato pubblicato il 21 agosto 2010 alle ore 11:56.
Facebook lancia Places e i servizi web legati alla geolocalizzazione sembrano, finalmente, prossimi al raggiungimento della massa critica necessaria per arrivare al grande pubblico. Lo dimostra il fatto che ieri, sull'onda dell'annuncio di Facebook, il concorrente Foursquare ha raggiunto un nuovo record di adesioni, stando a quanto riportato da Mashable, autorevole blog dedicato al mondo dei social network.
Segnalare la propria posizione geografica agli amici, grazie ad uno smartphone dotato di sensore Gps e connessione ad internet, non è una novità, visto che i primi servizi nati per offrire questa funzione, esistono già da tre anni almeno. Quelli di nuova generazione, Foursquare e Gowalla in testa, offrono in più la possibilità di segnalare la presenza in un luogo fisico, un locale o un negozio, suggerito dal sistema in base alla posizione geografica in cui ci troviamo e di informare in tempo reale i nostri amici, grazie ai social network.
Servizi come Facebook Places danno vita ad una nuova realtà sociale. E rappresentano un passo avanti nell'evoluzione dei social network, da un lato sempre più volti a diventare come l'aria - li respiriamo e neanche ce ne rendiamo conto, tanto sono parte delle nostre abitudini, secondo la metafora di Charlene Li - e, dall'altro, capaci di generare nuove forme di marketing, promozione e comunicazione, con ricadute tangibili sull'economia locale. Dalle inserzioni sugli elenchi delle Pagine Gialle e gli spot su radio locali, bar, ristoranti, negozi e musei dispongono oggi di forme di promozione più innovative. I servizi web geolocalizzati si inseriscono in questo scenario con investimenti economici limitati, a fronte di promettenti nuovi canali di comunicazione.
Secondo stime recenti, le piccole e medie imprese americane (con 100 o meno dipendenti) hanno speso 35-40 miliardi di dollari nel 2009 in pubblicità locale e gli operatori del web stanno lanciando piattaforme con l'obiettivo di dirottare almeno parte di questo flusso su internet. Siamo quindi soltanto all'alba di un nuovo giorno, eppure la velocità con cui le aziende più innovative sperimentano tali spazi è tale da avere casi di successo da studiare. Dai franchising delle multinazionali ai piccoli esercizi commerciali, non c'è settore dell'economia locale a non essere stato interessato.