ETICA E LEGALITÀ DELLA VITA VIRTUALE

Cernobbio sta all'economia come St.Vincent sta a internet: il risultato di una simile equazione è il convegno organizzato dal Centro europeo di bioetica e qualità della vita dell'Unesco con il patrocinio della Regione Valle d'Aosta che si terrà domani e sabato per scandagliare e discutere le problematiche del nuovo vivere digitale.
Il convegno «Uso etico, legale e criminale di internet» farà convergere nella Sala congressi del Grand Hotel Billia di St.Vincent esperti di bioetica, docenti universitari, magistrati, avvocati, psicologi, 007 informatici. Competenze di differente radice consentiranno di spaziare sui temi più svariati e di approfondirne gli aspetti più attuali sotto la guida del procuratore generale di Torino Marcello Maddalena e del professor Antonio Piga. Il crimine informatico sarà esaminato alla luce dell'evoluzione del diritto e come osservatorio del mutamento sociale da parte di Giuseppe Corasaniti e Cesare Parodi, sostituti procuratori rispettivamente a Roma e Torino. Gli aspetti civilistici, relativi al diritto d'autore e all'antitrust, saranno il terreno di intervento del presidente del tribunale di Aosta Massimo Scuffi, del professor Franceschelli dell'Università di Milano Bicocca, del professor Galli dell'Università di Parma e dell'avvocato Raffaelli di Milano, mentre Marco Andreoli dell'Università Parthenope di Napoli metterà a fuoco le problematiche dei consumatori nell'era digitale. Le questioni inerenti la sfera psicologica sarà affrontata da psicologi, psichiatri e psicoterapeuti di grande calibro.
Non mancherà occasione di saperne di più sui nuovi comportamenti come il cyber-stalking al centro della relazione del sostituto procuratore di Aosta Marilinda Mineccia. Previsti (e attesi) gli interventi in tema di indagini hi-tech che vedranno protagonisti il sostituto Patrizia Caputo della Procura di Torino e gli specialisti del Gat Nucleo speciale frodi telematiche della Guardia di finanza.
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