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Questo articolo è stato pubblicato il 03 novembre 2010 alle ore 14:41.
Dietro un oggetto di uso comune a volte può celarsi una tecnologia molto raffinata. Il segreto, in questi casi, è rendere alla portata di tutti un'innovazione complessa. Per esempio, la nuova Logitech Wireless Solar Keyboard K750 è la prima tastiera wireless che funziona a energia solare. Detto così sembra tutto normale.
Bisogna addentrarsi un minimo nella problematica di realizzazione per capire che non si tratta di una passeggiata. Tanto che l'azienda ha impiegato una decina d'anni per arrivare a questo risultato.
Ottenuto ottimizzato la circuiteria, riducendo al minimo il fabbisogno energetico di ogni singolo componente necessario al funzionamento. A volte anche sfrondando tra le funzioni che hanno un consumo ritenuto "eccessivo": è il caso dell'illuminazione dei tasti, che anche con lampadine led avrebbe avuto un impatto imponente sulle esigenze di alimentazione. Che avviene attraverso due celle fotovoltaiche ad alta densità, quindi adatte per operare sia con la luce del sole sia con quella artificiale, dalle dimensioni di una barretta di cioccolato. Il tutto in un dispositivo con spessore di 7,5 mm.
Un record: senza tutta la fase di ingegnerizzazione per abbassare al minimo sindacale i consumi, al fine di alimentare la keyboard sarebbe stata necessaria un'area sensibile alla luce equivalente a tre fogli A3. Equivalente a una novantina di celle; non è un caso che le tastiere wireless richiedono di sostituire le due batterie stilo anche ogni quattro mesi, con una produzione di pile esauste davvero impegnativa. Ecco dunque la K750, che elimina la necessità di batteria e dispone di un accumulatore interno che assicura da quattro a sei mesi di autonomia senza ricarica, che avviene rigorosamente attraverso le celle solari.
C'è anche il widget da installare in Windows (non è al momento prevista una versione della Logitech con layout per Mac) per tenere sotto controllo la potenza fotovoltaica generata e il grado di carica dell'accumulatore. L'unico punto su cui bisogna cedere per la K750 riguarda la tecnologia wireless.
Al posto del Bluetooth, bisogna affidarsi al sistema di comunicazione proprietario di Logitech che opera sempre sui 2,4 GHz e prevede un micro dongle Usb capace di controllare fino a sei periferiche compatibili, come mouse e altre tastiere, grazie al sistema Unifying. Ma nel tempo dei touchscreen, quale ruolo hanno le tastiere? Restano "il miglior dispositivo per scrivere messaggi di posta elettronica e istantanei, per aggiornare il profilo di Facebook o per rispondere ai propri blog preferiti", dichiara Denis Pavillard, vice presidente per la divisione Product Marketing for Keyboards and Desktops di Logitech. Insomam, la qwerty rappresenta a tutt'oggi il metodo più veloce per scrivere e messaggiare. E ora è anche "green", cioè senza batteria, e a un costo interessante 79,99 euro. Sarà però disponbile solo a partire dal prossimo gennaio.