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Questo articolo è stato pubblicato il 25 novembre 2010 alle ore 16:49.
Ibrida, interattiva, multimediale: la televisione ha sempre più facce e gli operatori che un tempo si limitavano a far transitare sulle rispettive reti a banda larga un pacchetto di contenuti via via fattosi sempre più grande oggi guardano avanti. Fastweb, per esempio, prima azienda a lanciare l'Iptv in Italia nel 2001 (la FastwebTv, che offre agli attuali 200mila suoi utenti un carnet di oltre 5.000 fra titoli e film on demand), raddoppierà presto la propria proposta digitale con Chili, una piattaforma ibrida che consentirà, fra le altre cose, di poter accedere sullo schermo televisivo a selezionati contenuti Web.
In poche parole un servizio - il cui logo è ispirato al piccante peperoncino messicano - attraverso il quale si entrerà nel mondo della Rete per scaricare in modalità streaming una serie di programmi gratuiti e a pagamento. Il bouquet iniziale è di circa 200 "canali" (ripartiti fra news, junior, entertainment, lifestyle, women, wellness), ma in pochi mesi è destinato a rimpolparsi anche grazie a diverse proposte "premium", tra cui alcune in "pay per view" simili a quelle presenti nella FastwebTv e altre (film e altro) acquistabili on demand. Per usufruire di Chili occorrerà però dotarsi di un televisore in grado di collegarsi a Internet su cui è caricato l'apposito "widget" che fa entrare nella galleria di contenuti – il primo partner di Fastweb su questo progetto è Lg Electronics - e una connessione veloce, anche di altri fornitori.
Una piattaforma multimediale strettamente legata al mondo on line è anche la scommessa di Telecom Italia, che nelle prossime settimane lancerà nei negozi - con costi al pubblico di 199 euro – il CuboVision di seconda generazione. Tramite questo decoder, una volta collegato a una qualsiasi linea Adsl e alla presa dell'antenna, si potranno vedere sul televisore di casa i canali del digitale terrestre in chiaro e a pagamento e le principali Web Tv, acquistare film on demand ed eventi in "pay per view" e scaricare applicazioni (gratuite e non) da un apposito negozio virtuale. Per farla breve uno "scatolotto" multifunzionale e tecnologicamente all'avanguardia - è dotato di connettività Wi-fi e supporta lo standard Dlna (Digital Living Network Alliance) che ne assicura la compatibilità di comunicazione con i dispositivi certificati - attraverso cui si potrà fruire inoltre di servizi informativi e (in futuro) di pubblica utilità e pescare di tutto e un po' di ciò che risiede in Rete.