House Ad
House Ad
 

Tecnologie Cellulari

Carica di funzioni per gli smartphone

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 29 novembre 2010 alle ore 06:39.

Cambio di marcia per i sistemi operativi degli smartphone. Nel corso dell'autunno hanno fatto il pieno di funzioni, nuove o migliorate, portate dal lancio di architetture radicalmente rinnovate. È il caso del Blackberry OS6 della Rim, Windows Phone 7 di Microsoft, Symbian ^3 della Nokia mentre lunedì scorso lo iOS degli iPhone è entrato nell'era della versione 4.2. Per il campione delle vendite Android il passaggio al 2.2 (Froyo) viene lasciato alla decisione del produttore del dispositivo mentre è in aumento il numero dei modelli che lo supportano. Comunque buona parte degli smartphone con Android 2.1 stanno ricevendo, o hanno già beneficiato, dell'aggiornamento alla 2.2.

Centinaia le novità, soprattutto nell'area dell'interfaccia e l'usabilità, dei social network e la multimedialità, sull'onda del multi-touch, gli schermi multi-tattili con cui si interagisce. Un grande vantaggio in termini di facilità d'uso: si guarda, si tocca e il dispositivo risponde immediatamente.
Apparentente gli smartphone evoluti sembrano molto simili tra di loro. Offrono un ambiente touchscreen, spesso il multitasking (ogni piattaforma ha proprie modalità di funzionamento), e l'approccio alle funzioni onboard varia.
Android e Apple iOS sono "quasi" cugini perché derivano da Linux. Al secondo sono state appena aggiunte funzioni come Airprint, la possibilità di stampare documenti e file, e Airplay per inviare all'Apple Tv i contenuti audio/video. Il tutto ovviamente senza fili. È diventato gratuito MobileMe, software per la sicurezza che aiuta a ritrovare su una mappa, a inviare un messaggio oppure impostare un codice o addirittura cancellare in remoto i contenuti presenti sul melafonino smarrito. Insomma una feature irrinunciabile per i responsabili della sicurezza.

Invece il BlackBerry Os, Symbian e Windows Phone 7 nascono da un approccio "proprietario" delle aziende che li sviluppano. BlackBerry, per esempio, garantisce la protezione delle trasmissioni dei dati e delle email. Usa un canale protetto per collegarsi ai server e soddisfa le più rigide policy aziendali. Ora ha poi lo schermo multitattile ed è aperto ai social network e alla multimedialità.

L’articolo continua sotto

Tags Correlati: Adobe | Apple | Linux | Microsoft | Nokia | Rim | Software | Symbian

 

Android invece è completamente aperto: per molti un vantaggio, ma per gli addetti ai lavori questa apertura è anche vista come un rischio perché potrebbe prestare il fianco a pericolose intrusioni e alla creazione di applicazioni potenzialmente dannose.
L'iOS dell'iPhone e Windows Phone 7 sono visti come "sicuri" perché piattaforme chiuse che, in più, non supportano, per ora, le memorie rimovibili MicroSd. Apple e Microsoft hanno avuto lo stesso approccio: rigidi controlli sulle applicazioni che possono mettere a disposizione sullo store. Sul melafonino poi manca il supporto a Flash, tecnologia che visualizza i contenuti multimediali arricchiti presenti nei siti. Con Android è presente solo dalla release 2.2. Nokia abbraccia Flash, mentre nel prossimo futuro Blackberry, e forse anche Windows Phone 7, potranno contare sul player di Adobe. La tecnologia Java si usa sui dispositivi con Symbian e i Blackberry. Per quelli Android la scelta è a carico del produttore e rimangono esclusi gli iPhone e i Windows Phone 7.
Sempre più i sistemi operativi di oggi "vivono" sui software accessori: Apple offre circa 300mila apps disponibili sul proprio store. Innovativo l'approccio di Windows Phone 7 e Android. Il primo, che incredibilmente non supporta il copia-incolla, tenta di proporre un ambiente di uso omogeneo nel quale le app comunicano tra loro e si integrano con il resto delle risorse. Android invece tenta la strada ibrida: alcuni programmi sono fortemente integrati tra loro, altri viaggiano in modo indipendente.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da