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Questo articolo è stato pubblicato il 04 febbraio 2011 alle ore 08:16.
FACEBOOK, FONDATO DA Mark Zuckerberg, È IL LUOGO IDEALE PER CONDIVIDERE INFORMAZIONI
Grande o piccola, locale o multinazionale, un'impresa che voglia usare al meglio internet per farsi conoscere, migliorare e crescere non può fare a meno degli strumenti del web 2.0. Dal blog a Twitter, passando per Facebook e i social media, ascoltare il mercato, comunicare con i propri clienti, raccogliere feedback per migliorare i propri servizi o prodotti è oggi alla portata di qualsiasi azienda.
Dal singolo libero professionista, all'azienda che compete su scala globale, non c'è ambito del business che non possa cogliere le opportunità offerte dal social web.
Seppur la maggior parte dei servizi sia offerta gratuitamente o a costi irrisori, usare al meglio la tecnologia per cogliere le opinioni dei consumatori, stabilire con loro una relazione e promuovere il passaparola intorno alle proprie attività non è né immediato, né semplice. Certo, attivare un blog, aprire un profilo su Twitter o una pagina ufficiale su Facebook (non un profilo personale, riservato solo alle persone!) richiede pochi minuti ed è alla portata di chiunque.
Ciò che fa la differenza è da un lato la comprensione delle dinamiche proprie delle piattaforme di condivisione di contenuti online e dall'altro la padronanza degli strumenti per conversare e non lanciare messaggi promozionali unidirezionali che cadono nel vuoto dell'indifferenza generale.
I vantaggi per chi si avvia su questo percorso sono notevoli e lo testimoniano le milioni di aziende nel mondo che investono in maniera crescente nel social web. Certamente comprare pubblicità attraverso l'acquisto di parole chiave sui motori di ricerca e di banner in chiave branding è utile, ma non più sufficiente. I navigatori cliccano sempre meno sugli annunci pubblicitari e sviluppano naturalmente una cecità nei confronti dei banner (ad blindness) e passano sempre più tempo sui social network, chiedendo informazioni agli amici e cliccando sui link da loro suggeriti.
In questo scenario diventa indispensabile studiare una strategia volta soprattutto alla relazione con il proprio pubblico di riferimento, attraverso contenuti di qualità, offerti gratuitamente e caratterizzati da valore economico (offerte speciali), informativo o di intrattenimento. In questa chiave Twitter può diventare un formidabile canale di ascolto e di servizio al cliente, Facebook il luogo ideale dove far convergere e interagire con la propria community di clienti e il blog lo strumento più efficace per scalare i motori di ricerca, attenti alle statistiche di accesso e alle metriche relative al coinvolgimento dei navigatori/lettori.