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Questo articolo è stato pubblicato il 04 febbraio 2011 alle ore 07:43.
MILANO - È la vetrina di Google per cercare e acquistare le applicazioni: Android Market diventa accessibile dal web durante la navigazione con un browser. E con uno schema “a scacchiera” mostra i software più scaricati sugli smartphone dove è installato il sistema operativo Android: in questo modo facilita l'accesso a giochi, software per ufficio, mappe, traduttori istantanei. Finora, invece, era una bacheca navigabile soltanto attraverso i cellulari con il sistema operativo di Google, ma escludeva gli altri utenti di internet. Il mercato online per le applicazioni punta ad ampliare la partecipazione attiva del pubblico sul web: le persone segnalano la loro opinione con recensioni e possono condividere le pagine con le descrizioni delle “apps” attraverso messaggi sul social network Twitter. Come una sorta di post-it inviati alla propria cerchia di contatti: attivano meccanismi di passaparola su internet. Inoltre Android Market ha abilitato gli acquisti all'interno delle applicazioni (in-app purchase): gli utenti possono comprare beni digitali (per esempio, un oggetto da impiegare nei videogame) e sottoscrivere funzioni avanzate a pagamento (premium). È una scelta che segue un'analoga decisione avvenuta di recente nella piattaforma iTunes, il software della Apple per gestire le applicazioni di iPhone e iPad.
L'anno scorso Android è decollato, a partire dall'inizio dell'estate: può contare su 100mila applicazioni, ma i suoi sviluppatori software hanno lamentato guadagni inferiori rispetto all'App Store della Apple, dove sono disponibili 350mila apps. Google, però, non resta a guardare. Per i tablet ha progettato Honeycomb (Android 3.0), un sistema operativo con funzioni avanzate per l'interazione, sviluppate per schermi “touch” e l'uso in mobilità: ad esempio, ha una grafica tridimensionale disegnata per facilitare la visualizzazione degli edifici nelle mappe elettroniche e supporta le videochiamate. Sarà installato sul Motorola Xoom e, in seguito, su altri tablet, come era stato anticipato al Consumer electronic show di Las Vegas. Il software iReport della Cnn è uno dei primi ad essere costruito per valorizzare Honeycomb: permette l'intervento attivo degli utenti per segnalare notizie e condividere video. È accessibile anche dal web.