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Questo articolo è stato pubblicato il 17 febbraio 2011 alle ore 06:50.
Quando la fruizione è dal vivo. Google Art Project è un potente strumento per l'accesso "da remoto" ai più celebri musei del mondo. Dal vivo, invece, può essere più utile un'applicazione contestuale. Ci pensa ad esempio «PasspArt», videoguida interattiva che debutterà a marzo a Palazzo Medici Riccardi a Firenze, prodotta dalla fiorentina C&T Crossmedia insieme al Mit di Boston, dove è stato progettato il sistema operativo. Si scarica dall'App store (ma è prevista una versione Android) o affittando un iPod touch all'ingresso. Fornisce approfondimenti sulle opere con video e contenuti multimediali. Funziona come realtà aumentata (fotografi l'opera e accedi alla spiegazione) o digitando il numero di riferimento, come nelle vecchie audioguide. È lo stesso concetto dell'app VisiTo (Visual support to interactive tourism in Tuscany), che offre specificità open source e di rete sociale: permette di seguire i suggerimenti di altri utenti, accedere a database aperti, e riconosce i monumenti fotografati attraverso il database di Alinari Sole 24 Ore. (le. p.)
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