| Borsa: indici europei contrastati a meta' seduta, Milano resta in rosso -2- |
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| Tonfo Damiani all'esordio, a Londra exploit Rio Tinto Radiocor - Milano, 08 nov - Tra gli altri titoli in controtendenza, acquisti sulle societa' che hanno in calendario la trimestrale. Lottomatica sale del 2% prima dei conti, Mediolanum dell'1,10% nonostante la flessione dei profitti. Unipol cede il 2,22% dopo il +17% di utile netto nei nove mesi a 332 milioni. Nel comparto assicurativo, bene Alleanza (+0,58%) che ha vissuto una seduta piuttosto volatile: l'azionista di riferimento Generali ha smentito le indiscrezioni sull'uscita dal gruppo dell'amministratore delegato Ugo Ruffolo. Piccolo rimbalzo per Prysmian (+0,66%) dopo due sedute turbolente seguite alla cessione a Tahian Electric Wire del 9,9% da parte di Prysmian Lux. La stessa societa' veicolo che fa capo a Goldman Sachs ha poi ceduto un ulteriore 12,3% attraverso un placement accelerato. Tra i bancari, soffrono in particolare Unicredit (-2,82%) e Intesa San Paolo (-1,53%): secondo le indiscrezioni riportate da La Repubblica, i due istituti sarebbero nel mirino di Bankitalia (insieme a Bnl e al Banco Popolare che ha pero' smentito) in merito alla vendita di prodotti derivati. Nel resto del listino, Pirelli Re cede il 3,23% dopo la trimestrale, pesante all'esordio Damiani (-4,69%). Tra i minori, giu' Trevisan Cometal (-5%) e It Holding (-4,92%), Volano Montefibre (+6,61%) e Data Service (+4%). In Europa, esplodono i prezzi dei minerari dopo il "no" di Rio Tinto all'offerta da 75 miliardi di dollari da parte di Bhp Billiton. Il titolo del colosso del rame sale del 28% e mette le ali a Anglo American (+9,2%), Antofagasta (+6,66%), Kazakhmys (+4,72%) e Lonmin (+9%). A Francoforte, corrono sulla scia delle trimestrali Deutsche Postbank(+4,97%) e Deutsche Telekom (+1,56%) |
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