Borsa: +0,6% Mibtel in avvio, bene Fiat e Impregilo -2- |
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La chiusura positiva di Wall Street ha fatto di nuovo scattare la caccia ai buoni affari, visto che numerosi titoli nelle ultime sedute sono scivolati con convinzione. D'altra parte gli investitori rimangono sull'attenti dal momento che la situazione e' fluida. Il prezzo del greggio continua a rimanere su livelli elevati, complici le tensioni in Medio Oriente, e anche l'euro naviga ancora in prossimita' dei massimi storici rispetto al dollaro. A Milano rimbalzano le Fiat (+1,6%), alla vigilia della pubblicazione della trimestrale. Gli analisti scommettono che i numeri del Lingotto testimonieranno la crescita della societa'. Crescita gia' emersa anche dai dati sulle immatricolazioni. E' sempre piu' numerosa, inoltre, la schiera degli esperti finanziari che ritiene che domani l'a.d. del Lingotto, Sergio Marchionne, prendera' spunto dalla trimestrale per rivedere al rialzo gli obiettivi di fine anno. Ed ancora, le Impregilo vantano un progresso del 3% dopo lo scivolone di ieri, seguite a ruota dalle Italcementi (+2%). Fastweb recupera l'1,6%, all'indomani dello stacco della cedola e del ribasso superiore al 7%, innescato anche da un report negativo di Credit Suisse. Sono inoltre in luce sia le Pirelli & c. (+2%), sia le Telecom Italia (+1,3%) nell'attesa della decisione della brasiliana Anatel sul dossier Telecom-Telefonica. Se l'autorita' carioca dara' il via libera all'operazione di trasferimento delle azioni Telecom da Olimpia a Telco, Pirelli incassera' l'assegno da oltre tre miliardi di euro, mentre la compagnia telefonica uscira' dall'impasse che l'ha tenuta bloccata negli ultimi mesi e che 'e stato causato dall'incertezza sull'assetto azionario della compagnia. Tra le azioni minori, infine, svettano con un progresso del 3,3% le Banca Italease, mentre perdono lo 0,6% le Bolzoni. Nel resto d'Europa si distinguono le Schneider Electric che balzano di oltre il 4% dopo la pubblicazione della trimestrale. Sono inoltre ben intonate le Volkswagen (+2,6%), nell'attesa del giudizio della corte europea contro una legge tedesca che protegge la societa' da possibili scalate. Dal verdetto dipendera' l'eventuale takeover sull'azienda da parte dell'azionista Porsche. |
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