Usare la bici in inverno? Si può. Ecco come
Le prime piogge sono già arrivate. E poi freddo, nebbia, neve e ghiaccio. Per i ciclisti urbani è arrivato davvero il momento di lasciare la due ruote e organizzarsi con mezzi di trasporto alternativi?
di Matteo Scarabelli
4. Stile di guida

(Corbis)
Per quanto riguarda la guida, attenzione alla corsia solitamente riservata alle biciclette, in prossimità del marciapiede. Qui si concentra tutto lo sporco della strada e si accumulano acqua e neve che, poi, tendono a gelare. Meglio stare leggermente più al centro della strada, in modo da tenere le ruote fuori da questa zona rossa e avere più spazio per le manovre. Come per l'auto, anche per la bici la velocità fa aumentare i pericoli e le probabilità di manovre improvvise: meglio tenersi leggermente al di sotto della solita andatura. Un tipico difetto di guida dei ciclisti è quello di concentrarsi solo sui metri davanti alla ruota anteriore: un campo visivo più lungo permette di individuare in anticipo (e quindi evitare) eventuali pericoli.
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