Il giorno della finale di X Factor (ma Mika ha vinto già). Promossi e bocciati della settima edizione
I voti al cammino compiuto da concorrenti e giudici in tre mesi di kermesse, dai casting fino ai brani inediti, attraverso le nostre pagelle. All'insegna del più rigoroso politically uncorrect.
di Francesco Prisco
1. La finale di X Factor / Michele, voto: 7,5

Di sicuro il concorrente che è cresciuto maggiormente nel corso della competizione. L'Under Uomo umbro si presentò ai casting per accompagnare un amico. Secondo la più tradizionale casistica della storia della musica, lui entrò e l'amico no. Mai finito in ballottaggio, ha guadagnano consapevolezza puntata dopo puntata, scivolando rarissimamente nelle interpretazioni. Ha l'inedito migliore - «La vita e la felicità», scritto da Tiziano Ferro – e deve solo trovare la chiave giusta per interpretarlo. Per la vittoria finale se la gioca con Violetta. Tra i pochi rimasti in gara ad avere un senso anche fuori.
Da ricordare: «See Emily play»
Da dimenticare: «Little Wing»
©RIPRODUZIONE RISERVATA