Settembre amaro sul fronte dei mutui. Nell'ultimo mese la rata di prestito a tasso variabile per un mutuo ventennale da 100mila euro ha registrato un rialzo medio del 3%, con punte fino al 5 per la durata a 30 anni, sulla scia della crisi dei mercati. Tradotto in cifre, l'aumento significa in media 20 euro in più per la rata mensile di un prestito contratto nel settembre 2005, quando i tassi erano ai minimi storici del 2 per cento. Per i consumatori esistono però strumenti di difesa, dall'allungamento dei tempi del mutuo alla portabilità, anche se quest'ultima soluzione è frenata dalle procedure. Intanto è scattata la corsa alla ricerca delle offerte di sostituzione migliori.