Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza. "Guido Bertolaso non si tocca" ha affermato il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini. "Siamo di fronte - spiega - all'ennesimo tentativo di diffamare uno dei simboli del buon governo di questa maggioranza, di screditare un esponente di un esecutivo che presenta fatti e non parole, che risolve le emergenze e che è vicino alla gente. Bertolaso è tutto questo, un uomo da sempre vicino a tutte le persone che soffrono e che vivono situazioni di difficoltà".
"La richiesta di dimissioni di Bertolaso da parte del segretario Bersani e del Partito Democratico purtroppo sono la dimostrazione che non sono un partito nè di opposizione nè di governo, ma soltanto un partito 'gelatinoso', che rischia di implodere dopo le elezioni Regionali" ha invece dichiarato Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord.
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