ILSOLE24ORE.COM > Notizie Mondo ARCHIVIO

Per un nuovo inizio. Il discorso di Obama ai musulmani

di Barack Obama

Pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 di 8 pagina successiva
commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
4 giugno 2009
(Reuters)
Il discorso di Obama (in inglese)

«... PAGINA PRECEDENTE
Aiuteremo l'Iraq a formare gli uomini delle sue Forze di Sicurezza, e a sviluppare la sua economia, ma offriremo questo aiuto a un Iraq sicuro e unito in vesti di partner e non di occupanti.
Proprio come l'America non può sopportare la violenza esercitata dagli estremisti, non può in alcun modo sconfessare i propri principi: l'11 settembre ha arrecato un trauma sconvolgente al mio paese, il terrore e la rabbia che quegli attentati hanno provocato sono comprensibili, ma in qualche caso ci hanno portato ad agire in modo contrario ai nostri stessi ideali. Adesso stiamo cercando di cambiare drasticamente linea di condotta: io ho proibito in modo lampante di usare la tortura, e ho dato disposizioni affinché il carcere di Guantánamo chiuda i battenti entro i primi mesi dell'anno prossimo. L'America, da adesso in poi, si difenderà rispettando la sovranità altrui e la legalità delle altre nazioni: lo farà insieme alle comunità musulmane, anch'esse minacciate e quanto prima esse isoleranno gli estremisti e li respingeranno, tanto prima saremo tutti più sicuri.

La seconda più importante causa di tensione della quale dobbiamo occuparci è la situazione tra israeliani, palestinesi e mondo arabo. Sono noti i solidi rapporti che legano Israele e Stati Uniti: questo è un vincolo inestinguibile che risale indietro nel tempo, ed è motivato dal riconoscimento che l'aspirazione a una nazione ebraica è legittimo.
Il popolo ebraico è stato perseguitato per secoli in tutto il mondo e in Europa l'antisemitismo è culminato nell'Olocausto, uno sterminio senza precedenti: domani visiterò Buchenwald, uno dei molti campi di concentramento nei quali gli ebrei furono schiavizzati, torturati, uccisi anche con il gas dal Terzo Reich. Sei milioni di ebrei morirono: un numero superiore alla popolazione odierna di tutto Israele. Smentire questa realtà è immotivato, è un atteggiamento da ignoranti, e fomenta l'odio. Minacciare poi Israele di distruzione - o ripetere stereotipi vigliacchi sugli ebrei - è decisamente sbagliato, e serve soltanto a riportare alla mente degli israeliani il ricordo più doloroso della loro storia, intralciando la pace che il popolo di quella regione si merita a tutti gli effetti.
È innegabile del resto che il popolo palestinese - cristiano e musulmano - ha sofferto anch'esso nel tentativo di avere una propria patria: da più di 60 anni affronta tutte le dolorose conseguenze della dispersione.
In moltissimi vivono sempre nell'attesa, nei campi profughi di Cisgiordania, di Gaza, e dei paesi vicini, aspettando pace e sicurezza che non hanno mai conosciuto. Tutti i giorni palestinesi affrontano umiliazioni grandi e piccole legate all'occupazione del loro territorio. Vorrei far capire che la situazione per il popolo palestinese è insopportabile e che l'America non girerà le spalle alla legittima aspirazione del popolo palestinese alla dignità, all'opportunità, a uno stato tutto suo.
Invece, sono decenni che tutto è fermo e la situazione è in stallo: due popoli con le loro aspirazioni, la loro storia difficile alle spalle aspettano un compromesso sempre più difficile da raggiungere. È semplice puntare il dito. Per i palestinesi è semplice accusare la fondazione di Israele del loro essere profughi. Per gli israeliani è facile accusare gli incessanti attentati che hanno costellato l'intera sua storia, dentro i suoi confini e al di là di essi. Se però noi continueremo a guardare questo conflitto da una parte piuttosto che dall'altra, non riusciremo a vedere la verità: l'unica soluzione possibile per le aspirazioni di entrambi è quella dei due Stati, dove israeliani e palestinesi possono vivere nella pace e nella sicurezza. Questa soluzione è nell'interesse di Israele, della Palestina, dell'America e del mondo intero.
È quella alla quale alludo espressamente quando affermo di volermi dare da fare personalmente, con tutta la pazienza e la dedizione che questo importante obiettivo richiede. Le parti che hanno sottoscritto la Road Map hanno vincoli e obblighi precisi: per arrivare alla pace è fondamentale che loro, e noi tutti, onoriamo finalmente le nostre rispettive responsabilità.
I palestinesi devono abbandonare la violenza: la resistenza violenta e le stragi sono sbagliate e non portano a risultati. Per secoli in America gli uomini di colore hanno sofferto per le frustate quando erano schiavi e hanno patito l'umiliazione e la segregazione, ma non è stata la violenza a far loro ottenere uguali diritti come i bianchi. Ci sono riusciti solo con una pacifica e determinata insistenza sugli ideali di fondo dell'America.
La stessa cosa è accaduta ad altri popoli, in Sudafrica, in Asia meridionale, in Europa dell'Est e in Indonesia. Ciò insegna una semplice verità di fondo: la violenza è una strada a senso unico, e lanciare missili sui bambini nel sonno, o far saltare in aria donne anziane sugli autobus non è coraggio, non è forza. Non è così che si afferma l'autorità morale.
  CONTINUA ...»

4 giugno 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 di 8 pagina successiva
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
8 maggio 2010
8 maggio 2010
 
Scene dal Pacifico
La storia per immagini dei magazzini Harrods
Il giorno del mistero a Wall Street
Elezioni inglesi / Chi ha fatto centro? La vignetta di Stephff
Election day
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-