Il parlamento tedesco è riunito oggi per esaminare il pacchetto di aiuti alla Grecia, che dovrebbe essere approvato senza problemi grazie alla solida maggioranza dell'aula di cui gode il governo di Angela Merkel. Sia la camera bassa, il Bundestag, sia il Bundesrat, la camera alta, dovranno votare in giornata. La Germania mette a disposizione della Grecia 22,4 miliardi di euro in tre anni, nel quadro di un pacchetto da 110 miliardi messo a punto dai paesi dell'Eurozona e dal Fondo monetario internazionale in cambio di una durissimo piano di austerità varato ieri dal parlamento greco. Merkel nei giorni scorsi ha chiesto al parlamento di Berlino un rapido passaggio del testo affermando che è in gioco «il futuro dell'Europa».
Intanto i ministri finanziari del G7 terranno oggi una conferenza telefonica per un aggiornamento sull'accordo tra Fmi e Ue sugli aiuti ad Atene. Da Tokyo il ministro delle Finanze giapponese, Naoto Kan, ha confermato l'incontro, precisando che non sono all'ordine del giorno ipotesi di interventi concertati a sostegno dell'euro.
Merkel e Sarkozy chiedono che le banche insolventi possano fallire
VISTI DA LONTANO / Europa al bivio tra integrazione e disintegrazione (di Elysa Fazzino)
In Grecia attesi nuovi cortei. Il premier: unità
nazionale (dall'inviato Vittorio Da Rold)
La Francia «congela» la spesa pubblica per i prossimi tre anni
EDITORIALE / L'Europa a marcia indietro (di Moisés Naim)
«La Grecia deve risollevarsi». Al telefono il direttore del principale quotidiano del paese (di Giuseppe Chiellino)
In sette mesi dalla festa all'incubo (di Angelo Mincuzzi)
I disordini davanti al parlamento
FOTO / Gli scontri in Grecia
VISTI DA LONTANO / Debito blu e debiti rossi per salvare l'euro (di Elysa Fazzino)
