House Ad
House Ad
 

Cultura-Domenica Musica

Paco De Lucia torna in Italia: «Il segreto del mio flamenco? Arrivo al cuore del pubblico»

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 17 novembre 2010 alle ore 16:15.

Chi ha perso il suo exploit dell'inverno scorso a Roma non si disperi: Paco De Lucia, la leggenda vivente della chitarra flamenca, torna in Italia per un minitour che mette insieme il meglio della sua produzione e si avvale dell'apporto di una band di giovani e talentuosi interpreti di quella che è considerata la musica gitana per eccellenza.

Il 20 novembre al Politeama di Catanzaro, il 22 puntata in Canton Ticino con un concerto al Palazzo dei Congressi di Lugano mentre il 7 dicembre si torna nella Capitale, al Gran Teatro. Uno show ancorato alla tradizione che, tuttavia, presenterà significative novità in chiave «jazzy», che assume un significato particolare. dal momento che il flamenco è stato appena dichiarato patrimonio immateriale dell'umanità dall'Unesco. Del resto lo spirito di un band leader è quello di sempre. Gli chiedi quale sia il tratto distintivo del suo stile e De Lucia ti risponde: «Non so leggere la musica. E allora riesco ad arrivare con maggiore facilità al cuore della gente». Perché il flamenco è evidentemente istinto, prima che tecnica.

De Lucia, quali sono le principali novità del tour che sta per cominciare?
Quest'anno sto suonando con un gruppo di fantastici giovani musicisti, alcuni di essi sono gitani, altri hanno formazione classica o jazz. Con loro suono un repertorio di vecchie e nuove canzoni, una specie di «best of». Ci sono poi un sacco di temi presi da diverse canzoni che stiamo mettendo in musica tra improvvisazioni e variazioni. In tutto fanno due ore di musica.

Anche nel nuovo set c'è un ballerino. Quanto è importante la danza in uno spettacolo di flamenco?
La danza ha sempre fatto parte del flamenco. La tradizione più antica contemplava le cosiddette «palmas», ossia il battito di mani, il canto e la danza. I vari strumenti furono introdotti in seguito. Qualche anno fa ho fatto spettacoli senza danza, ma era come se mancasse qualcosa. Il concerto diventa più «classico». La passione di una danza è qualcosa che riguarda gli occhi. Farruco, il nostro ballerino, discende da un'antica tradizione familiare, quella dei Montoya. È ancora giovane, ha 21 anni, ma balla incredibilmente. Duquende e David, i nostri cantanti, discendono pure loro da antiche tradizioni familiari di flamenco. Per dirne una: Duquende è considerato il nuovo Camernon de la Isla

L’articolo continua sotto

Il flamenco è patrimonio immateriale dell'umanità. Vota il chitarrista migliore

Il flamenco è patrimonio immateriale dell'umanità. Vota il chitarrista migliore

Paco De Lucia torna in Italia: «Il segreto del mio flamenco? Arrivo al cuore del pubblico»

Tags Correlati: Canton Ticino | Italia | Musica | Organizzazione delle nazioni unite per l'educazione, la scienza e la cultura | Paco De Lucia | Spagna

 

Di lei si dice che è il miglior chitarrista di flamenco di tutti i tempi. Come definirebbe il suo stile?
Innanzitutto grazie per il complimento. Ovviamente ogni musicista ha il suo particolare stile che ha modo di sviluppare quando suona la sua musica. Sul mio stile, a dire il vero, se ne sono dette parecchie. Di fatto è come se non l'avessi sviluppato intenzionalmente. Ho sempre amato il canto che ritengo la forma più diretta di comunicazione ed espressione dei sentimenti. Da ragazzino, comunque, ero troppo timido per cominciare a cantare. Così ho cominciato a suonare la chitarra come se stessi cantando e forse questa è la differenza che può esserci tra me e altri chitarristi. Non so leggere la musica e allora provo sempre a raggiungere il cuore del pubblico.

Alcuni dicono che è un tradizionalista, altri che è un innovatore. Nella sua musica è più importante la tradizione o l'innovazione?
La tradizione è molto importante. Sono e sarò sempre un chitarrista di flamenco. Ma se non permetti alla tua musica di svilupparsi, essa resterà in un angolo o piuttosto finirà in un museo. Per cambiare qualcosa, per portare innovazione in un ambito allora devi davvero conoscerlo: questo secondo me è il significato della tradizione. L'arte consiste nel portare la musica attraverso la modernità, senza che perda le sue radici. Quando sento i nuovi gruppi pop spagnoli sono molto felice di costatare che spesso ci sono delle frasi di flamenco nella loro musica. Per altri versi può capitare che quando i musicisti di flamenco si danno al pop molto, perdano la loro espressione più autentica.

Qual è stato il punto di riferimento chitarristico della sua gioventù?
Ovviamente il mio primo insegnante è stato mio padre e poi il mio fratello maggiore, Ramon. Siamo cresciuti ad Algeciras, in un quartiere molto povero in mezzo a una comunità di zingari. Così ho avuto modo di ascoltare la loro musica ogni giorno, sono cresciuto con essa. Quando ho cominciato a suonare mi esercitavo per dieci, dodici ore al giorno.

In quale giovane chitarrista oggi si rivede?
Ci sono molti buoni musicisti adesso in Spagna, non voglio menzionare nessuno in particolare. Ma devo dire che ce ne sono di veramente bravi.

Una domanda «cattiva», adesso. Il suo trio con Al Di Meola e John McLaughlin, che riuniva quelli che probabilmente sono i tre migliori interpreti contemporanei della chitarra classica, ha fatto epoca. Chi è il più bravo tra voi tre?
Di sicuro sono io. Beh… ovviamente sto scherzando. Abbiamo stili differenti e una diversa concezione della musica, elementi che tolgono senso alla domanda su chi sia migliore di noi tre. John e Al sono entrambi dei grandi artisti e ho imparato parecchio da loro.

Le innumerevoli collaborazioni della sua carriera dimostrano che è un grande appassionato di jazz e altri generi «popolari». C'è ancora qualche musicista jazz o rock con cui le piacerebbe lavorare?
In carriera ho avuto la fortuna di suonare con artisti di notevole spessore, per cui posso dire di non avere desideri inespressi. Posso comunque immaginare di fare qualche altra collaborazione. A patto che si tratti di buona musica: deve piacermi, devo sentire di avere la possibilità di dire qualcosa attraverso di essa, musicalmente parlando.

In Spagna lei è una specie di leggenda vivente. E questo sembra essere un buon momento per le arti nel suo Paese, con molti musicisti interessanti, registi e scrittori apprezzati in tutto il mondo. Crede che la stagione politica di Zapatero abbia favorito tutto ciò?
Non credo che la situazione politica abbia esercitato influenze particolari a riguardo, ma è un fatto indiscutibile: abbiamo una scena culturale molto vivace in questo momento. La cosa un po' mi consola, perché la crisi ci ha colpito assai duramente. Ed è diventato molto difficile per i giovani trovare lavoro. Che dire? Speriamo che le cose cambino al più presto.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da