Questo articolo è stato pubblicato il 02 gennaio 2011 alle ore 14:51.
Tanti buoni propositi in 140 caratteri. Abbiamo chiesto a imprenditori, sindacalisti, artisti e uomini d'affari di aprire il nuovo anno con un auspicio, un augurio lungo come un "tweet". Ecco le loro risposte, mentre su internet intervengono i lettori del Sole 24 Ore.
Luigi Zingales Economista Guardo l'Italia da Chicago. Mi auguro che nel nuovo anno questo paese sparisca in negativo dalle prime pagine dei giornali, sia economici che scandalistici. Domenico Siniscalco Morgan Stanley Italia Auguro ai lettori un 2011 in cui tutti i desideri si realizzino. Niente orsi, molta stabilità. Abbiamo imparato a cadere, ora possiamo volare.
Philippe Daverio Critico d'arte Per gli italiani, nel 150° anno dalla fondazione del loro paese, è crisi totale. Ecco il mio augurio: con i francesi o con gli spagnoli, purché se magni!
Daniel Harding Direttore d'orchestra Sono sul podio della Fenice, è stato il Capodanno più straordinario della mia vita. Per il 2011 mi auguro che la cultura italiana sia difesa: è un tesoro, un regalo per l'umanità.
Hans Ulrich Obrist Critico d'arte Sto scrivendo dall'Engadina, il mio posto preferito dove scrivere, all'infinito. Come disse Giovanni Segantini «Voglio Vedere Le Mie Montagne». Per il 2011 spero che molti Diaghilev si presentino nel mondo.
Pigi Battista Giornalista Risparmiare troppo, persino nei fuochi d'artificio di mezzanotte, è davvero triste. Spero in un nuovo anno con più Pil per tutti, perché i soldi non fanno la felicità, ma l'aiutano.
Aldo Grasso Giornalista e critico tv Cena con amici cari a Villefranche, chez La Mère Germaine. 150 anni fa sono stati ceduti alla Francia. Augurio per l'anno nuovo: riprendersi tutte le cose che amiamo.
Stephen Frears Regista A Capodanno ho ospitato i miei figli: sono disoccupati e volevano il cenone gratis! Per l'anno nuovo mi auguro più lavoro per tutti i giovani.
Silvia Avallone Scrittrice Primo 31/12 con mio marito. Lui impasta, io ai fornelli. Missione laurea nel 2011. Auguro a tutti un anno decisivo: figli, matrimoni, libri nuovi. Rivoluzioni!
Susanna Camusso Segretario Cgil Per il 2011 c'è bisogno di una ripresa dei consumi interni per far ripartire la domanda. Mi aspetto un paese che metta al primo posto il lavoro, in particolare per dare un futuro ai giovani.
Raffaele Bonanni Segretario Cisl Come ha chiesto il presidente della Repubblica, serve unità, cooperazione e responsabilità, senza facili illusioni. Spero che la classe dirigente diventi consapevole e responsabile del problema dell'occupazione.
Renato Mannheimer Sociologo Il mio augurio per il 2011 è che l'Italia ce la faccia, che vengano approvate le riforme. E che i giovani ritrovino la fiducia per un futuro di innovazione e creatività. Illusioni? Non è detto: la speranza è l'ultima a morire.
Dacia Maraini Scrittrice Auguro a me stessa e a tutti gli italiani di ritrovare il senso della solidarietà, della bellezza (quella vera, non commerciale), dell'indignazione di fronte al malaffare e del pensare in grande.
Antonio Mastrapasqua Presidente Inps Contrasto al lavoro nero ed educazione alla cultura previdenziale: mi auguro che gli italiani scoprano che tra le due cose c'è un nesso che li riguarda in prima persona.
Pier Luigi Bersani Segretario Partito democratico Vorrei fosse l'anno in cui noi italiani ci diciamo la verità, dopo un lungo sonno e tanto conformismo. L'anno in cui la politica chiude con le chiacchiere e le dolci favole e organizza uno sforzo comune di riforme.
Gianluigi Ricuperati Scrittore Capodanno sui tetti di Torino. Per il 2011 voglio vedere l'ascesa di persone giovani ai posti di responsabilità; una cultura più multidisciplinare; un paese infine dignitoso.
Giovanni Perissinotto Group Ceo Assicurazioni Generali Auguro che nel 2011 ci si concentri sulla costruzione del futuro, sullo sviluppo, sull'apertura ai giovani, sulle nuove idee, scordandosi un po' quelle vecchie.
Alberto Alesina Economista Un augurio a tutti i paesi più poveri perché continuino a crescere e a ridurre la povertà come in molti hanno fatto nel 2010 abbracciando il capitalismo di mercato.
Renato Brunetta Ministro Pubblica amministrazione Auguro a tutti noi un'Italia dove vinca il merito. Che finalmente ci sia una cultura della trasparenza in cui tutti possano aver fiducia negli altri.
Attilio Befera Agenzia delle Entrate L'augurio dell'agenzia delle Entrate è che il 2011 produca il massimo sforzo per il recupero dell'evasione. Mi auguro che l'evasione sia sentita da tutti noi come qualche cosa che condiziona la nostra vita, il nostro futuro, il futuro dei nostri figli.
Pierluigi Cappello Poeta vincitore Premio Viareggio 2010 Al caldo, sotto le coperte, custodito da un buio buono come un vino buono. Nella festa degli scoppi, alzo un calice pieno di silenzio. Auguri.
Antonio Calenda Regista e direttore Stabile Fvg Impegnato a condurre il Teatro lirico e lo Stabile di prosa a Trieste, auguro che nel 2011 lo stato provveda alla cultura, senza di essa un paese non ha futuro.
Max Manfredi Cantautore Dopo un Natale passato fra i lupi e gli eremiti, Capodanno casalingo. Auguro che la prossima primavera porti i sintomi, lenti e improvvisi, di un vero disgelo italiano
Fabio Novembre Architetto e designer Capodanno a Milano, a casa, con la famiglia di sangue e alcuni amici. Il mio augurio è che il tempo insegni a noi debitori d'amore e di fortuna di restituirli a chi è in credito.
Antonello Mangano Giornalista e scrittore Roma, 150 rifugiati somali dormono nell'ex ambasciata tra topi e immondizia nei pressi di Porta Pia. Che l'Italia si integri nella civiltà... Buon anno!
Gianfelice Imparato Attore Capodanno a Vico Equense, sulla costiera sorrentina, con i miei cari. L'augurio per il 2011 è che si comprenda che la cultura è una grande risorsa per il paese e non una attività parassitaria.
Claudio Siciliotti Presidente Dottori commercialisti Che sia l'anno delle riforme condivise su fisco, welfare e mercato del lavoro, nell'interesse di chi finora ha avuto di meno: i nostri giovani.
Piero Sidoti Cantautore La fiaba del 2011: ...e poi magicamente, tra le macerie, anche il re nudo capì l'importanza di investire in cultura e istruzione.
Carlo Antonelli Direttore Rolling Stone Nel 2011 mi auguro di veder esplodere in Italia il conflitto sociale di ben tre generazioni (20, 30, 40enni) nei confronti dei gerontocrati assassini di futuro, nessuno escluso.
Marina Calderone Presidente Consulenti del lavoro Che il 2011 porti nuove regole per gli ammortizzatori sociali e per la contrattazione decentrata, dando spazio anche a una rivisitazione della flessibilità in uscita.
Cameron Diaz Attrice Altro che party girl! Detesto il Capodanno, non vedo l'ora che passi! Un solo proposito per il 2011: più rispetto per le donne, in qualunque campo.
Raffaele Jerusalmi Ad Borsa Italiana Buon 2011 a tutti con l'augurio che possiate trovare l'energia necessaria ad affrontare le tante sfide che ci aspettano sia sui mercati che nella vita di tutti i giorni!
Guido Barilla Imprenditore L'augurio è che il 2011 sia l'anno in cui il cibo riacquisti valore e che i temi dell'alimentazione diventino finalmente centrali per le politiche dei governi del mondo, visto che più di un miliardo di persone soffre di malnutrizione.
Umberto Angelini Sovrintendente Teatro Grande Brescia/Direttore Uovo Campagna ascolana, vino e danze, la mia compagna e gli amici di sempre. L'augurio: meno confini e piu'rispetto.
Fausto Paradivino Drammaturgo Paris, Montmartre, con un attore, discorsi di teatro, problemi di teatro… parliamoci, ascoltiamoci, non è difficile andare d'accordo.
Francesco Carofiglio Scrittore Adesso penso a quel cane. Incrociato sui tornanti, mentre salivamo, per andare alla festa. Mi ha guardato ed è sparito nella boscaglia. A mezzanotte un bicchiere per il cane magro che corre nei boschi, verso l'anno che viene
Lawrence Weschler Scrittore e saggista Le mie speranze per l'anno nuovo: Waterloo per Berlusconi, Agincourt per Obama e «Dionysian fields» per tutto noi...
Luc Sante Scrittore I'm spending New Year's Eve in the California desert, between the Chocolate Mountains and the Salton Sea. My wish for 2011 is for everything to calm down for just a little bit.
Fanny & Alexander Compagnia teatrale Eravamo all'Almagià, che gestiamo a Ravenna, in una folla di persone festose. Che molti spazi culturali si aprano al pubblico per resistere alla cupezza dei tempi!
Antonio Tarantino drammaturgo Ho passato la notte di capodanno da solo. Ho pensato a tutti i gatti che in trent'anni sono vissuti e sono scomparsi nelle mie mansarde. I miei gatti, che sono stati il mio tempo. Questa terribile divinità che ci concede di essere, ma alle sue condizioni. Un detto torinese recita: te ne accorgerai nel mingere. Qui vi è il senso patibolare, ma anche un po' comico dell'esistenza. Penso che la giovane ginnasta scomparsa presto riapparirà: lo dice l'infallibile olfatto molecolare dei cani. Lo dice la nostra inadeguatezza a sostenere la parte che la storia della realizzazione dello spirito ci ha incautamente assegnato. Noi, per fortuna, come ciarlatani siamo impari a quella complessa vicenda che è l'umano. Meglio così per tutti. Buon Anno