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Questo articolo è stato pubblicato il 06 aprile 2011 alle ore 11:45.

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E' molto romantico immaginare che il primo documento scritto dell'Europa sia stato un poema o magari una lettera d'amore. Ma appunto, è solo immaginazione. Perché le prime parole scritte del nostro continente sono state fredde, ma utili, note commerciali. In un uliveto del sito archeologico di Iklaina, nel Peloponneso sud-occidentale, è stata scoperta infatti quella che viene considerata la più antica testimonianza scritta d'Europa: una tavoletta d'argilla di 2,5 cm per 4, risalente a un periodo compreso fra il 1450 e il 1350 a.C., scritta in una versione arcaica di scrittura Lineare B e dal contenuto commerciale, con dati e cifre, secondo l'uso che i Micenei facevano di quella scrittura. Ma soprattutto, un oggetto almeno un secolo più antico dei suoi precedenti.

Iklaina era una città micenea (quindi del 1500-1100 a.C.), citata anche da Omero nell'Iliade, dal momento che era una delle capitali del re Nestore, che aveva il suo palazzo principale nella vicina Pylos. In questa zona ancora intatta della Grecia, affacciata magnificamente sul mar Ionio, gli scavi nel sito sono condotti dalla Società Archeologica nazionale in collaborazione con l'Università del Missouri - St. Louis. Gli archeologi finora hanno riportato alla luce i resti di un palazzo miceneo, delle mura monumentali, affreschi e un avanzato sistema idrico.

La tavoletta è scritta da entrambe le parti: sul fronte è stato riconosciuto un verbo che ha a che fare con la produzione, mentre sul retro si trovano nomi e numeri, forse, dicono i ricercatori, una lista di proprietà. Documenti del genere erano validi per un anno, al termine del quale le tavolette venivano distrutte. Ma se questa è sopravvisuta ai secoli è perché l'argilla di cui è fatta non è stata seccata al sole come per le altre, ma cotta, probabilmente perché gettata in un forno proprio per distruggerla. Insomma, è stato un po' come trovare un documento in un cestino della spazzatura.

«La tavoletta non avrebbe dovuto essere trovata qui, e per questo Iklaina potrebbe rivoluzionare quello che sappiamo dell'Antica Grecia - ha detto il direttore degli scavi, Michael Cosmopoulos - la tavoletta dimostra che l'alfabetizzazione e la burocrazia sono apparse prima ed erano più diffuse di quanto pensassimo».

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