Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 13 giugno 2011 alle ore 19:13.

My24
Del Brocco (Rai Cinema): «Ormai sono i film italiani a spingere il listino» (Foto Ansa)Del Brocco (Rai Cinema): «Ormai sono i film italiani a spingere il listino» (Foto Ansa)

Quello della distribuzione è un annoso problema.

Sì, e non aiuta che ovunque stiano chiudendo le sale di città, dove si vedono i film di qualità italiani che produciamo secondo la nostra mission di servizio pubblico. Al momento abbiamo trovato una buona soluzione affidando la distribuzione di alcuni film da noi prodotti a piccole case di distribuzione che sanno dare a ciascuno l’attenzione necessaria: parliamo di Teodora, Bolero, Fandango, Nomad, Bim. Se non viene recuperato il costo di produzione e non si raggiunge il break even è Rai Cinema a coprire gli eventuali margini negativi.

Perché è stato deciso l’assorbimento di 01, la divisione distributiva, all’interno di Rai Cinema?

01 nasceva come società autonoma da una partnership fra noi e Canal Plus, che poi uscì dalla compagine. Il piano industriale della Rai ha voluto razionalizzare l’organizzazione ed è sembrato utile fondere la Srl che era 01 all’interno della casa madre, riducendo gli apparati societari: un solo Cda, un solo amministratore delegato – senza nulla togliere a Filippo Roviglioni (l’ad uscente di 01 Distribution).

A giudicare dal listino, c’è ancora il problema della stagione cinematografica corta: molti titoli in uscita autunnale, pochi in uscita estiva.

Pochi, ma buoni: il 22 giugno esce The Conspirator, l’atteso film diretto da Robert Redford, il 18 agosto Conan il barbaro in 3d, il 26 The Mechanic.

Nessun italiano, però…

In Italia non c’è ancora l’abitudine di andare in sala a vedere i film italiani d’estate. E in particolare il cinema italiano di qualità non riesce ad incontrare il suo pubblico.

Nel listino 2011 manca anche il film di Natale.

Manca a chi? Noi non ci teniamo a far uscire un titolo natalizio per forza se dobbiamo fare a botte per trovargli uno spazio adeguato. La commedia diretta dai Vanzina, Ex: amici come prima con Enrico Brignano, da noi prodotta uscirà infatti a ottobre. E per le vacanze invernali la nostra proposta, in uscita il 16 dicembre,  è il nuovo film di Martin Scorsese, La straordinaria invenzione di Hugo Cabret, il primo girato dal maestro in 3d: hai detto niente!

Che cosa pensa della necessità di mandare in onda più cinema italiano in televisione?

Credo che un servizio pubblico debba avere una programmazione di film di qualità, non solo italiani, con una collocazione fissa, magari anche in seconda serata, per far rinascere nel pubblico il gusto per un cinema di un certo tipo. Il problema principale rimane però l’evasione del canone che toglie alla televisione di Stato 600 milioni di euro l’anno, cioè oltre il 25%, contro un 5% di evasione media negli altri paesi europei. Se il canone non fosse evaso la Rai, che è obbligata ad investire il 15% annuo in produzione, dedicherebbe alla produzione cinematografica 20 milioni di euro in più.

Sarebbe favorevole alla proposta del ministro Romani di agganciare il canone Rai alla bolletta elettrica?

Qualunque cosa pur di rendere impossibile l’evasione del canone Rai, che si traduce in tagli alla produzione dell’audiovisivo, un settore già di per sé in profonda crisi.

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi