Per le Olimpiadi di Londra tornano i Fab Four rimasti?

La reunion nella storia del rock è un passaggio obbligato per molte band che si sono sciolte tanto che si può parlare di un vero e proprio topos narrativo o "ritornello musicale" quello della loro ricomposizione.
Sono tanti i grandi ritorni spesso dettati da motivi economici o per rilanciare carriere soliste di successo inferiore alla fama acquisita in precedenza. La prossima e più clamorosa delle reunion di cui si parla in vista delle Olimpiadi di Londra 2012 è quella dei Beatles dopo le parole di McCartney riportate dal "The Sun": "Mi dicono che ci sono queste voci secondo cui potrei essere coinvolto anche io" per poi aggiungere sibillino "mi dicono che hanno in programma il genere di musica dei Beatles"

Si tratterebbe di un evento unico e speciale che potrebbe unire in un solo colpo i cinque cerchi e il gruppo di Liverpool. O meglio la metà che resta degli originari Fab Four: Ma si può parlare di ricomposizione dopo che due membri, il fondatore della band John Lennon e Geroge Harrison che ha fatto parte del complesso fin dalla prima ora, sono scomparsi? Ad esempio gli Yes la celebre band di prog-rock anni Settanta, freschi di reunion ritornano in tour col quintetto base, anche in Italia il prossimo Novembre prima a Milano poi a Trieste (il 24 e il 25). C'è stata la tourneé dei Police riuniti per festeggiare il trentennale dagli esordi, che mise fine alle incomprensioni

tra Sting e Stewart Copeland, alla fine della quale si sono nuovamente e forse definitivamente separati. Ma trattandosi di esibizione "one shot" potrebbe essere più facile dati i precedenti: su tutti il caso dei Pink Floyd. Presenti al gran completo al Live8(Luglio 2005) quando c'era pure il tastierista Richard Wright scomparso tre anni fa, mancava solo il co-fondatore Syd Barrett di fatto allontanato per sempre a seguito dei suoi problemi psichici. Anche per loro non fu facile mettere da parte anni di duri scontri, causati da lunghe battaglie legali sui diritti d'autore e sull'uso del brand, ma prevalse il concetto del concerto di beneficenza. Di recente a sorpresa e senza annuncio si sono ritrovatii lo scorso 12 maggio a Londra per il tour "Outside the wall" di Roger Waters ma si è trattato di una visita di cortesia di David Gilmoure e Nick Mason al leader della band. Sempre all' Arena 02 di Londra si sono esibiti i Led Zeppelin riuniti per una sola data nel Novembre 2007 con la formazione base ( Plant, Page, J.P. Jones) accompagnati alla batteria dal figlio Jason dello scomparso John Bonham.

Che sarebbe poi il modello di possibile reunion per i Beatles: sostituire i padri con i figli d'arte. Infatti entrambi gli scomparsi Lennon ed Harrison hanno figli musicisti rock che potrebbero per l'occasione diventare dei beatle. Se il Macca con ironia e distacco dice " mi dicono" per Ringo Starr parlano le sue parole dette al suo recente concerto milanese con la "All Starr": "da sempre accarezzo l'idea di una riunione ma il bassista è sempre occupato". Visto che adesso c'è convergenza tra i due va verificato cosa ne pensi Yoko Ono, all'origine, almeno in parte, dello scioglimento del quartetto. Si sa che la vedova Lennon valuta sempre con attenzione e rigore, fin dall'operazione "Anthology 1" in cui compariva l'inedito "free as a bird" la prima virtuale riunione del 1995 , tutti progetti artistici che coinvolgono la memoria di John. Nel nuovo progetto non si tratta più di "immaginare" la riunione con la sola presenza della voce di John ma si tratta di farla per davvero a più di quarant'anni dallo scioglimento e dall'ultima esibizione sulla terrazza degli studi Apple a Saville Row. E' solo una possibilità analogamente a quanto poteva avvenire dopo il riavvicinamento del 1974, nel cosiddetto "lost week end" periodo in cui Lennon si era momentaneamente separato da Yoko Ono e McCartney andò a trovarlo a Los Angeles dove suonarono insieme per l'ultima volta. Ma sei anni dopo Chapman mise fine alla speranza di tanti fans. E' una nuova chance per la beatlemania quella del 2012, una sfida di livello olimpico: infatti non basterà solo risolvere il problema della nuova formazione con i sostituti, ci sarà anche quello della scaletta dei brani da eseguire. E' noto che pur firmando in coppia i brani in realtà tranne poche eccezioni li componevano separatamente e nonostante una collaborazione a quattro mani nella fase finale la paternità del brano era indubbia ed era di colui che la cantava. Ora se i pezzi di Macca è fuori discussione che li canti lui chi canterà quelli di Lennon come pure quelli di Harrison? Poiché è impensabile che la scaletta possa escluderli come pure improbabile pare che l'unica voce possa essere quella di Paul perché verrebbe meno un tacito accordo fatto a suo tempo: insomma oltre alla formazione serve un progetto con un assetto artistico che rispetti gli stessi equilibri dei fab four.

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