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Questo articolo è stato pubblicato il 30 ottobre 2011 alle ore 08:14.
Benché Andrew Samuels (Jung e i neo-junghiani, Borla) lo metta a capo di una delle tre grandi scuole, quella archetipica, del post junghismo (oltre alla classica e all'evolutiva), Hillman rimane una figura solitaria (avversata anche da molti junghiani) nonostante le conferenze acclamate e i bestseller. Dick Russel, giornalista americano famoso per un libro sulla migrazione delle balene grigie, sta scrivendo una biografia in due volumi, The Life and Ideas of James Hillman, che uscirà tra un anno. Russel racconta che un editore rifiutò al giovane Hillman un manoscritto, dicendo che faceva arretrare la psicologia di trecento anni. Questa risposta lo rese felice, perché era esattamente questa la sua intenzione.
Direttore della Scuola di Specializzazione
in Psicologia Clinica, Università La Sapienza di Roma
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