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Questo articolo è stato pubblicato il 19 febbraio 2012 alle ore 08:14.
Due giorni prima, Hallberg in una conferenza con la stampa internazionale aveva lodato la sua partner chiamandola «prima ballerina assoluta», la migliore di tutte, mentre Zakharova si era accontentata di replicare definendo Hallberg un bravo ballerino. Non è un mistero che l'ingresso di Hallberg al Bolshoi sia controverso. Molti dei suoi colleghi uomini si sentono minacciati; tra questi Nikolai Tsiskaridze. Il ballerino georgiano è una celebrità controversa. È più presente nei media che sulla scena e, benché riconosca che Hallberg sia un grande ballerino, ritiene che il balletto russo sia stato preso in giro quando si è deciso di scegliere l'americano per la première.
David Hallberg da parte sua racconta di essere stato accolto bene e capisce che la decisione della più grande compagnia di balletto al mondo di prendere un americano per il repertorio russo possa suscitare perplessità. «È stato rischioso farmi venire qui. Un rischio per me, per Sergei Filin e per il direttore Anatoly Iksanov, che ha siglato il contratto. Ma il rischio non è stato poi così grande, se lo si compara a quello corso da Nureyev, Barysnikov e da Makarova. La distanza tra l'Occidente e la Russia è breve al giorno d'oggi. Certo ci sono delle differenze: New York è completamente diversa da Mosca, il Bolshoi ha altri ritmi rispetto all'American Ballet Theatre, anche lo stile è diverso, ma la mia vita in Russia assomiglia davvero molto a quella che faccio in America. Mi è stata concessa un'opportunità unica, e l'ho colta. Sono qui per crescere come artista e come uomo».
(Traduzione di Elena Putignano)
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e pure al mariinskij
La ballerina Keenan Kampa, del Boston Ballet, entrerà a far parte del corpo di ballo del Mariinskij. La notizia è stata rilasciata quando la compagnia del Mariinskij, che negli ultimi anni si è imposta come la principale in Russia, è stata ospitata per un balletto a Washington. La Kampa è stata la prima americana a formarsi all'Accademia Vaganova a San Pietroburgo, dalla quale, nella sua lunga storia, sono nati astri del balletto come Vaslav Nijnsky, Rudolf Nureyev, Mikhail Barysjnikov e Natalia Makarova. Ventidue anni, danza al Boston Ballet dal 2010 e da giugno sarà stabile al Mariinskij. La rivista di balletto «Dance Magazine» prevede per la ragazza un brillante futuro, anche se la lotta per ottenere i grandi ruoli sarà dura. La stessa rivista l'ha inserita nella lista dei 25 ballerini da tener d'occhio nel mondo.