Elogio della scuola (e dei prof) sulla Domenica del Sole 24 Ore

Il Manifesto per la Cultura, lanciato lo scorso 19 febbraio dal Domenicale del Sole 24 Ore, continua a essere al centro dell'attenzione anche nel numero in edicola domenica 1 aprile.

Il focus sul quale si sofferma il supplemento, stavolta, è la scuola. Con una copertina dello storico Sergio Luzzatto che elogia i professori di ogni ordine e grado che, a dispetto dei disagi e del malfunzionamento della scuola pubblica, sono invece in grado di contribuire in maniera originale ed efficace al rinnovamento dei metodi di apprendimento. Una sfida per i docenti soprattutto con le nuove tecnologie, con l'ingresso nelle aule di lavagne informatiche, di libri digitali che è ripreso, all'interno, dagli articoli di Romano Luperini, Chiara Somajni (che intervista il Ceo de più grande gruppo editoriale del mondo per la scolastica, la Pearson), Claudio Giunta e Paolo Ferri, che si interessano su come apprendono i "nativi digitali" e del gesuita Eraldo Cacchione che spiega come anche le scuole cattoliche si stiano preparando al cambiamento.

Ma non solo scuola. Un'intera pagina, infatti, è dedicata alle libreria, altro anello fragile del sistema editoriale, in pericolo vista la concorrenza sempre più temibile di negozi digitali, pirateria e abitudini di apprendimento e svago cambiate. Ma le librerie costituiscono, invece, a nostro giudizio, il cuore pulsante della cultra: e così diamo ospitalità al presidente del Gruppo Arion, Marcello Ciccaglioni e al consulente Coop e storico direttore delle Feltrinelli, Romano Montroni, che spiegano come si stanno preparando alle nuove realtà. In più ci sarà una sorpresa per tutti i librai e tutti i lettori. Il nostro manifesto diventerà protagonista in libreria...
Non c'è ovviamente solo il manifesto. Nelle consuete pagine del supplemento, il meglio delle mostre d'arte per Pasqua, un testo inedito di Karl Popper su corpi, opinioni e oggetti del pensiero, una simpatica pagina dedicata ai falsi in arte, editoria e bibliofilia con articoli di Donald Sassoon e Piersandro Pallavicini. Goffredo Fofi ha visto il film su Piazza Fontana di Marco Tullio Giordana, infine, e ci spiega perché, a suo parere, non funziona

©RIPRODUZIONE RISERVATA