Galeotto fu il set: quando il cinema e la realtà si sovrappongono

Per un attore, si sa, il confine tra realtà e finzione è spesso molto labile: forse proprio per questo sono tante le coppie ideate per il grande schermo, divenute tali anche lontano dai riflettori. Di relazioni, più o meno durature, nate sul set sono piene le cronache, dalla Golden Age di Hollywood fino ai giorni nostri, e non è raro che, sempre in ottemperanza alla confusione tra fiction e vita privata, i sodalizi sentimentali delle star abbiano portato positivi risvolti anche dal punto di vista artistico.

Uno dei casi più eclatanti è certamente quello della celeberrima coppia Katharine Hepburn e Spencer Tracy: incontratisi sul set de «La donna del giorno» del 1942, per volere della Hepburn che impose alla produzione la presenza di Tracy come co-protagonista, rimasero legati fino alla morte di lui, girando insieme ben nove film, famosi per le affettuose schermaglie verbali tra i due.

Grande amico di Tracy, Humphrey Bogart conobbe la seconda moglie Lauren Bacall, di oltre vent'anni più giovane, sul set di «Acque del Sud» del 1944: la fortunata unione diede vita a due figli e a tre opere cinematografiche, tra cui svetta l'indimenticabile noir «Il grande sonno» diretto da Howard Hawks.

Coppia famosa per longevità è quella costituita da Liz Taylor e Richard Burton, nata durante le riprese del kolossal «Cleopatra» del 1963: nonostante la facile inclinazione al matrimonio dell'attrice, famosa per aver collezionato ben sette mariti, Burton fu il compagno di più lunga durata, rimasto accanto a lei per dodici anni con un curioso intervallo. La loro prima unione nuziale risale infatti al 1964 e si concluse dopo un decennio con un divorzio, seguito solo pochi mesi più tardi da un nuovo matrimonio, prima della definitiva separazione nel 1976.

Ugualmente impegnati ad interpretare Antonio e Cleopatra, ma a teatro, furono Sir Laurence Olivier e Vivien Leigh, per la prima volta uno accanto all'altra sul set di «Elisabetta d'Inghilterra» nel 1937 e da allora uniti nella vita e spesso sul palcoscenico. Inseparabili per quasi trent'anni, fu la malattia della Leigh, afflitta da un grave disturbo bipolare, a portare alla rottura tra i due oltre che alla fine della sua carriera artistica.

Tra le coppie famose di casa nostra è d'obbligo ricordare Marcello Mastroianni e Catherine Deneuve, amanti per Marco Ferreri nel torbido «La cagna» del 1972 e compagni di vita per alcuni anni, coronati dalla nascita della figlia d'arte Chiara; così come l'eclettico Walter Chiari che riuscì nell'impresa di sedurre la star hollywoodiana Ava Gardner durante le riprese de «La capannina», dimenticata pellicola diretta da Mark Robson nel 1957.

Più recentemente si può citare invece lo strano caso di Melanie Griffith, che conobbe il primo marito Don Johnson sul set di «The Harrad Experiment» del 1973, dove compare non accreditata, mentre protagonista è la madre Tippi Hedren, legata a suo tempo da un ambiguo rapporto professionale con un certo Alfred Hitchcock. L'unione turbolenta con Don Johnson porterà a un divorzio e a un secondo matrimonio, finché la Griffith conoscerà l'attuale marito Antonio Banderas durante la lavorazione di «Two Much – Uno di troppo» del 1996.

Si sono incontrati e ritrovati a distanza di anni anche Penélope Cruz e Javier Bardem: al breve flirt del 1992 durante le riprese di «Prosciutto, prosciutto» di Bigas Luna, ha fatto seguito il matrimonio nel 2010 dopo che Woody Allen li aveva voluti insieme in «Vicky Cristina Barcelona».
Tra gli ex illustri della Cruz c'è Tom Cruise che, a sua volta, ha incontrato la seconda moglie Nicole Kidman sul set di «Giorni di tuono» del 1990: la collaborazione artistica più interessante della coppia rimane sicuramente «Eyes Wide Shut», l'ultimo film di Stanley Kubrick datato 1999, incentrato sulle difficoltà dei rapporti coniugali, che sembra prefigurare l'effettiva rottura tra i due avvenuta di lì a poco.

Una delle unioni da grande schermo più discusse degli ultimi tempi è invece quella tra Brad Pitt e Angelina Jolie: coniugi killer sul set di «Mr. & Mrs. Smith» del 2005 lasciano i rispettivi compagni per dare vita a una numerosa famiglia multietnica.

Ancora più fresche sono le relazioni nate sul set di alcune pellicole uscite recentemente: dai giovanissimi Andrew Garfield ed Emma Stone, protagonisti di «The Amazing Spiderman», ai più maturi Daniel Craig e Rachel Weisz, inseparabili dopo aver lavorato insieme nell'horror «Dreamhouse», a dispetto dell'apparentemente solido legame precedente dell'attrice con il regista Darren Aronofsky. Lo stesso Aronofsky è stato inoltre testimone, durante la lavorazione del suo «Il cigno nero» del 2010, del colpo di fulmine tra la protagonista Natalie Portman e il ballerino-coreografo Benjamin Millepied: i due, già genitori del piccolo Aleph di 13 mesi, si sono da poco sposati in California con una cerimonia top secret.

Ma ad animare realmente le cronache estive è la rottura tra gli idoli adolescenziali Robert Pattinson e Kristen Stewart, protagonisti della saga romantic-horror di «Twilight».

A pochi mesi dall'uscita del quinto e ultimo capitolo della serie vampiresca, un tradimento della Stewart (con Rupert Sanders, regista che l'ha diretta nel recente «Biancaneve e il cacciatore») causa la separazione della coppia per la disperazione dei tanti fan. Dramma sentimentale o mossa pubblicitaria? Ancora una volta realtà e finzione si vanno confondendo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA