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Questo articolo è stato pubblicato il 07 dicembre 2012 alle ore 19:00.
L'ultima modifica è del 07 dicembre 2012 alle ore 16:52.
Nevicava a Milano, a pochi minuti dall'inizio della Prima della Scala. Alle 17 è iniziato il "Lohengrin" di Richard Wagner diretto dal maestro Daniel Barenboim, e sul capoluogo lombardo continuano a cadere fiocchi di neve. All'opera, come previsto, è presente il presidente del Consiglio Mario Monti. In piazza della Scala sono state schierate le forze dell'ordine, con poliziotti e carabinieri che hanno transennato via Manzoni per tenere a distanza le tradizionali ma contenute proteste.
In coda dalla notte per i biglietti scontati
È iniziata nella notte la coda per conquistarsi uno dei 140 posti a 50 euro in loggione per il "Lohengrin" che inaugura la stagione lirica della Scala. Chi ha evitato la fila, potrà comunque gustarsi l'opera al cinema o in tv.
Rai 5 e Rai Hd trasmettono l'opera in diretta, in un appuntamento che nei due intervalli prevede interventi di ospiti come Ferruccio De Bortoli, la presidente Rai Anna Maria Tarantola, l'etoile Roberto Bolle e il compositore Luca Francesconi. All'estero si potrà vedere in diretta-differita su Arte-Zdf, la russa Tv Kultura e, il giorno di Natale, in Giappone su NHK.
Lo spettacolo viene trasmesso anche al cinema in 500 sale di tutto il mondo. E a Milano, come di consueto, è stato allestito un maxischermo in galleria, ma anche in altri 21 punti della città, fra cui il museo del fumetto, lo spazio ex Ansaldo, alla Piscina Cozzi e le carceri di San Vittore, Opera e Bollate.
Barroso non ci sarà, salta l'incontro con Monti
Non sarà presente alla prima Josè Manuel Barroso, il presidente della Commissione europea bloccato a Bruxelles dalla neve. Salta così l'incontro in prefettura con il presidente del Consiglio Mario Monti, in un momento politicamente molto delicato.
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