Adele, Gotye e «Gangnam Style»: il 2012 dei dischi che hanno venduto di più. Bocelli al top per la musica classica

L'album più venduto? «21» dell'inglesina Adele. Il brano best seller? «Somebody that I used to know» del belga-australiano Gotye. Il tour che ha mosso più quattrini? Quello dell'inossidabile Madonna, con incassi per 228,4 milioni di dollari. Poi c'è il fenomeno k-pop che avanza, la disco-dance coreana che conquista spazi importanti dietro l'apripista Psy e al suo celeberrimo tormentone «Gangnam Style».

Il 2012 non è ancora terminato ma per Billboard, storica rivista americana che ha inventato l'hit parade, è già tempo di bilanci. Dall'altra parte dell'Atlantico l'industria musicale si sa che è una cosa seria e le major esigono numeri utili in tempi certi per farsi un'idea dei «cavalli giusti» sui quali continuare a puntare. Ed ecco a voi una omnicomprensiva classifica di «chi ha venduto quanto» sul mercato anglosassone delle sette note. Utile anche a noi italiani che, in attesa delle charts tricolori in corso d'elaborazione da parte della Fimi, possiamo intanto farci un'idea dei best selling artists internazionali. Tanto si sa che qui da noi i trend musicali dipendono in gran parte da ciò che succede a New York e Londra.

Adele regina degli album
Per quanto riguarda gli album, si può dire che non c'è stata partita: la palma va a «21», seconda fatica discografica di Adele, uscita nel 2011. La diva in sovrappeso dalla voce angelica non sbaglia un colpo, se consideriamo pure il successo straordinario del precedente «19». Stavolta s'è portata a casa primati come quello per l'album più scaricato in assoluto e quello per il disco più venduto in Canada. Alla faccia del canadese Michael Bublé che, con il disco-panettone «Christmas», s'è piazzato secondo. Il proverbiale bicchiere dev'essere comunque considerato mezzo pieno: il disco, da poco uscito, ha infatti effettuato un balzo fenomenale per arrivare lassù. Terzo il rapper Drake con «Take Care», quarta Taylor Swift con «Red», quinti gli insopportabili One Direction con «Up all night». A loro va comunque il primato per il disco d'esordio che ha venduto di più. Non di solo pop (e per fortuna) vive il mercato anglosassone: segnali estremamente incoraggianti per le sorti future dell'umanità sono il settimo posto di «Babel» dei Mumford & Sons e il decimo di «El Camino» dei Black Keys.

La canzone dell'anno? Citofonare Gotye
Il singolo dell'anno in fondo in fondo un suo perché ce l'ha: è «Somebody that I used to know» di Gotye con la partecipazione di Kimbra. L'artista belga-australiano ha fatto incetta di primati: canzone più trasmessa in radio, più scaricata dal web, più acquistata come suoneria. Poi ottavo piazzamento in classfica pop songs e sesto in quella delle cosiddette adult contemporary songs. Alle spalle di Gotye, una altro tormentone, purtroppo per noi meno pregevole: «Call me maybe» di Carly Rae Jepsen. Terza «We are young» del trio newyorchese Fun. Pure in questo caso i ragazzi qualcosa da dire ce l'hanno. Quarti i Maroon 5 con «Payphone» e quinta «Lights» di Ellie Gold.

I tour più visti? Quelli dei vecchi leoni
Di grande interesse risulta anche la lettura dei dati sui tour più fortunati: gli artisti giovani latitano. Segno che il pubblico, quando deve assistere a un concerto, preferisce i vecchi leoni. In testa alla classifica di Billboard c'è Madonna, il cui ultimo tour, in barba (o forse proprio grazie) alle polemiche, ha riunito 1,6 milioni di persone e incassato 228,4 milioni di dollari. Tutti e 72 i suoi spettacoli sono finiti sold out. Segue Bruce Springsteen con la E Street Band: stesso numero di spettacoli di Nostra Signora del Pop (72), più spettatori (2,1 milioni) ma incassi (199,3 milioni di dollari) e numero di sold out (54) inferiori. Se ne deduce che il vecchio e politicizzato Boss ha scelto luoghi più grandi e chiesto un minore sacrificio economico al suo popolo. Bravo Bruce: bel segale, in tempi di crisi! Terzo è l'ex leader dei Pink Floyd Roger Waters, con la trasposizione live di «The Wall»: 1,68 milioni di spettatori e un incasso di 186 milioni di dollari. In quarta posizione c'è «The Immortal World Tour» che gli artisti del Cirque du Soleil hanno dedicato a Michael Jackson. Per trovare artisti che hanno esordito negli anni Duemila tocca scendere in quinta e sesta posizione, «abitate» rispettivamente da Coldplay e Lady Gaga. Son giovani: i ragazzi si faranno.

Fenomeno «Gangnam style» e un po' d'Italia con Bocelli
L'esplosione di Psy, rapper coreano che ha spopolato con il tormentone «Gangnam Style», ha costretto i compilatori di classifiche a stelle e strisce a censire il fenomeno k-pop: non è roba da poco totalizzare con un video più di un miliardo di visualizzazioni su Youtube. Ma tra le sorprese di Billboard, c'è un po' d'Italia: ad Andrea Bocelli e al suo «Concerto: one night in Central Park» va infatti il primato per l'album di musica classica che ha venduto di più. Vero è che definire Bocelli musica classica…

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