Ecco le star del cinema che ci hanno emozionato nel 2012
In un cinema frammentato e a consumazione (troppo) veloce, il divo o la star, che dir si voglia, dura lo spazio di pochi giorni. Una classifica come questa, quindi, vuole cercare chi lascia dentro un'emozione forte e in qualche modo indelebile. Chi ha saputo rapirti, con il talento e il fascino.
di Boris Sollazzo
4. Pierfrancesco Favino
A.C.A.B., L'industriale, Romanzo di una strage e Posti in piedi in Paradiso. Un poker, quest'anno, che l'ha visto essere sbirro violento per Sollima, un capitalista buono ma schiacciato dalla crisi per Montaldo, l'anarchico Pinelli per Marco Tullio Giordana, un critico cinematografico sfigato per Verdone. E già che c'era al festival La valigia dell'attore (dedicato e ispirato a e da Gian Maria Volonté e diretto dalla figlia Giovanna Gravina), che già l'aveva ospitato per rendere omaggio alla sua carriera un paio d'anni prima, ha tenuto un lungo seminario per giovani attori, alla Maddalena. Perché si è "star" in molti modi e non solo davanti all'obiettivo o alla macchina da presa. Del suo futuro si sa, per ora, che tornerà a recitare per Ron Howard, dopo Angeli e Demoni. Sarà Clay Regazzoni, il grande pilota, nell'attesissimo Rush.
©RIPRODUZIONE RISERVATA