Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 30 marzo 2013 alle ore 12:42.

My24

Keith Green, Easter Song
Immaginatevi una specie di Elton John cristiano evangelico. Fa più o meno questo effetto il cantautore americano Keith Green (1953-1982), qui da noi poco più che un illustre sconosciuto: pezzi pianistici talvolta anche complessi, mirabolanti parti vocali, arrangiamenti very Seventies, testi ispirati dal «Libro» per eccellenza. «Easter Song» figurava tra i momenti clou di ogni suo concerto. Né più né meno che la Resurrezione messa in musica. Alleluja!

Frank Zappa, Watermelon in Easter Hay
Avete mai trovato un'anguria nel fieno pasquale? È piuttosto improbabile, ma a Frank Zappa a quanto pare capitò: «Watermelon in Easter Hay» è lo struggente strumentale chitarristico che funge da penultima traccia nella concept opera «Joe's Garage». Il leggendario «Central Scrutinizer», voce fuoricampo del triplo disco, ci spiega che si tratta di un «assolo di chitarra immaginario», ultimo sfogo possibile per il depresso protagonista Joe, messo ai margini da una società che ha di fatto bandito la musica.

Simple Minds, East at Easter
Figli della New Wave di fine anni Settanta, gli scozzesi Simple Minds nei primi Eighties diventano un fenomeno mainstream dalle vendite prodigiose. Nel 1984 va alla grande il loro album «Sparkle in the Rain», pieno di suggestioni elettroniche e immagini criptiche. Tra i brani c'è «East at Easter» che infila il termine Pasqua in un gioco di parole con il punto cardinale. Abbondano immagini di giubilo e bagliori di luce: «Things will lighten up the Sky, East at Easter».

Franco Battiato, Scalo a Grado
Franco Battiato è il cantautore italiano più «affezionato» ai temi pasquali. Già l'album «L'era del cinghiale bianco» conteneva l'orazione pianistica di «Pasqua Etiope». Ma il top del genere il Maestro lo raggiunge con «Scalo a Grado», dall'album «L'arca di Noé»: «Ho fatto scalo a Grado/ la domenica di Pasqua/ gente per le strade/ correva andando a messa/». E poi ancora: «Ci si illumina d'immenso/ mostrando un poco la lingua/ al prete che dà l'ostia». Nanni Moretti la utilizzerà per una leggendaria sequenza di «Bianca».

China Forbes, Easter Sunday
La cantante dei Pink Martini China Forbes cinque anni fa ha pubblicato l'album solista «'78» che si chiudeva con la ballata malinconica «Easter Sunday». Amara meditazione, in bilico tra un pianoforte e una lapsteel vagamente country, sull'essere lasciati dal proprio lui nelle circostanze di una festa comandata. Potrà piacere o meno, ma la ragazza ha classe.

Yonder Mountain String Band, East Nashville Easter
Gruppo di country crossover del Colorado con un discreto seguito negli States, la Yonder Mountain String Band scherza con il gioco di parole East/Easter alla maniera dei Simple Minds. Solo che l'«Est» in questione è ovviamente quello di Nashville: te ne accorgi dai riff affilati di mandolino e dalla ritmica incalzante di banjo. La musica tradizionale americana è bella perché si rinnova. E non solo a Pasqua.

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi