L'Alto Adige riunisce gli appassionati del Pinot nero

Lo scorso weekend, dall'11 al 13 maggio 2013, si sono tenute in Alto Adige, a Montagna (BZ) ed Egna (BZ) le tradizionali Giornate Altoatesine del Pinot Nero, dedicate ai vini rossi ottenuti da questo nobile vitigno.

Il ricco programma, che prevedeva tra l'altro la possibilità di assaggiare oltre 100 vini, di cui una trentina provenienti da tutto il mondo (Francia, Germania, Austria, Svizzera, USA, Cile, Argentina, Australia, Sud Africa, etc), si è aperto con la premiazione, nella splendida cornice del Castel d'Enna, del 12° Concorso Nazionale del Pinot Nero, concorso a cui ho avuto il privilegio di partecipare negli ultimi 2 anni come giudice (le giurie sono formate in totale da 40 degustatori internazionali selezionati dal Comitato Organizzatore).

L'annata in corcorso era il 2010, che si è rivelata estremamente interessante fin dai primi assaggi. I partecipanti sono stati 80, in rappresentanza di 7 regioni d'Italia.
Proprio in omaggio al Pinot Nero, vitigno da molti considerato principe nel panoramico enologico, sia per l'alta qualità dei vini ottenuti (si pensi alla Borgogna), sia per le difficoltà di coltivazione e vinificazione, sia per la sua poliedricità, in grado di dare eccellenti risultati con vinificazione tradizionale, ma anche in bianco ed in rosato, fermo, frizzante o con metodo classico, questa settimana la mia rubrica cambia in parte la sua scaletta.

Presenterò 3 vini e non 2, ovvero i primi 3 arrivati al Concorso.
La scelta delle 2 cantine raccontate non è mia, ma è fatta anche qui dalla graduatoria: le 2 cantine che hanno prodotto i primi 2 vini in classifica, ovvero Elena Walch e Girlan, cantina cooperativa.

Elena Walch – Termeno (BZ)
E' una cantina relativamente giovane, nata nel 1988, ma che ha la possibilità di attingere ad un incredibile patrimonio storico. La proprietaria, Elena, brillante architetto con studi effettuati a Milano e Venezia, ha infatti cambiato totalmente la sua vita grazie al marito, appartenente alla quarta generazione di una famiglia vignaiola già dal 1869.
La bellezza del territorio, l'amore per le natura, il fascino delle antiche botti intarsiate a mano: questi sono solo alcuni dei fattori che hanno portato Elena a cimentarsi in questa nuova avventura.
Nel corso degli anni si è sempre lavorato alla realizzazione di vini armonici, eleganti, legati al territorio.
Attualmente si producono 500.000 bottiglie, ripartite su 27 etichette.
Entrambe le figlie di Elena quest'anno entreranno in azienda.

Ludwig – Pinot Nero Alto Adige DOC 2010 – 1° Classificato
Tredici gradi per questo Pinot Nero in purezza, splendido vino rosso ottenuto con uve provenienti da vigneti posti sopra il paese di Montagna e Montagna stessa, ad altezza compresa tra i 600 e 700 m sul livello del mare.

©RIPRODUZIONE RISERVATA