Da «Satisfaction» a «Starfucker». Mick Jagger: 70 (anni) x 10 (canzoni)
Qualsiasi opera di un uomo, secondo il caustico intellettuale vittoriano Samuel Butler, è sempre un suo ritratto. Nel caso di Mick Jagger le canzoni parlano molto di più di una biografia pur ricca di imprese storiche e incontri epocali. Per festeggiarne il settantesimo compleanno, ripercorriamo le gesta del front man dei Rolling Stones attraverso dieci brani che hanno contribuito a costruirne il mito. Espliciti e senza compromessi, come piace a lui.
di Francesco Prisco
5. Love in Vain

I Rolling Stones sono stati a lungo l'avanguardia della scena blues britannica: giusto che tra le dieci canzoni più rappresentative della carriera di Mick ci sia almeno uno standard appartenente al canzoniere della musica classica nera. La scelta cade su «Love in Vain», struggente blues ballad che porta la firma di Robert Johnson, colui che vendette l'anima al diavolo per averne in cambio il giro armonico tonica-sottodominante-dominante. Jagger, Richards & co. la reinterpretano in acustico, tra corposi arpeggi di Gibson ed eleganti lapsteel che soffiano da sud. Non è un caso se diventerà un must del loro repertorio live.
©RIPRODUZIONE RISERVATA