Mantegna, pittore delle realtà intensificate

Raccontare nel modo più piano possibile la vita di Andrea Mantegna e i valori della sua pittura, attraversando l'accusa di esibizione di una vuota erudizione per affrontare il cambio radicale di orizzonti culturali che questo pittore filosofo ha saputo condensare dando vita a un nuovo linguaggio pittorico. E' quanto si propone Mauro Lucco nel raffinato volume che la collana "Grandi libri d'arte", pubblicata da 24 ORE Cultura, dedica a Mantegna. Il tutto con un corredo fotografico d'eccezione.

Solo ora che la critica ha ormai sfatato da alcuni decenni la diffidenza che circondava il suo mondo fatto di pietre antiche e di fredde classicità, il genio di Mantegna, come sottolinea Lucco, è tornato ad emergere nella sua grandezza di pittore delle "realtà intensificate, dalla verità lucente e precisione degli spazi".

Ricorda Lucco come reduce da una visita a Padova nel 1786 proprio Johann Wolfgang Goethe annotava "qual precisa e sicura naturalezza in questi quadri. Dallo studio di codesta realtà così vera e non soltanto apparente, sollecita bensì degli affetti e ispiratrice della sola fantasia, ma severa pura limpida, larga, coscienziosa, delicata precisa, che aveva nello stesso tempo qualcosa di rigido, di studiato e fors'anche di stentato, sono usciti gli artisti posteriori" dimostrando - ben oltre la funzione precorritrice dell'artista che si formò nella bottega padovana dello Squarcione - di cogliere appieno il nucleo fondante dell'arte di questo pittore.

E' manifesto proposito dell'autore di affrontare la complessità dell'arte di Mantegna a partire proprio dai ragionamenti di un artista che cerca incessantemente e trova "strade oltre il limite di quelle antiche, rompendo i confini del suo mondo intellettuale" per giungere a una realtà di racconto figurativo coerente e interconnessa, in una sorta di meravigliosa, precisa razionale enciclopedia dell'universo". Il tutto anche attraverso una precisione millimetrica che esigeva come densamente "pensato" ogni dettaglio. Una distillazione del pensiero in forma visiva che portava già i contemporanei a una lettura come di indiscutibile verità, sostenuta da "una capacità esecutiva ed un controllo manuale di perfezione assoluta".

Mantegna, Mauro Lucco, 384 pagine, 200 illustrazioni, cartonato, 28x33, 24 ORE Cultura, 99 euro.

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