In bocca è caldo, con una venatura sapida e dopo l'impatto dolciastro iniziale c'è una nota amarognola di frutta secca. Ancora presenti i frutti maturi e la liquirizia.
Si differenzia da altri passiti dello stesso tipo per carattere ed originalità.
Prezzo in enoteca: 30,00-35,00 €

Tenuta Santa Lucia – Mercato Saraceno (FC)
Tenuta Santa Lucia è situata a Mercato Saraceno, in provincia di Forlì Cesena.
L'azienda nasce nei primi anni '60, quando la proprietà di Paride Benedetti viene unita a quella del nonno materno: si ottiene un podere di circa 100 ettari, di cui 12 a vigneto, nella Val di Savio, nel cuore della Romagna.
In quel periodo la linea guida era l'autonomia dell'azienda agricola, per cui si produceva di tutto, dai cereali alla carne, dai formaggi alla frutta
Alla fine degli anni '90 si ha la svolta con la decisione di specializzarsi nel settore vinicolo. Questo comporta profondi cambiamenti e trasformazioni sia in vigna che in in cantina.
La passione per la viticoltura Paride l'ha assorbita dal nonno fin da piccolo, accompagnandolo nei vigneti ed in cantina, osservando ed imparando.
Crescendo è diventato agronomo, si è buttato anima e corpo nei suoi vini, cercando di coniugare il rispetto della tradizione e l'innovazione tecnologica.
Agricoltore biologico, ha sposato poi la filosofia biodinamica.
I vitigni principali per Paride sono il Sangiovese, l'Albana e il Famoso.
Ho degustato il suo Albana Passito DOCG Petrasolaia 2010

Albana di Romagna Passito Petrasolaia 2010
Realizzato con uve di Albana di Romagna provenienti dal Vigneto Lugarara a Mercato Saraceno (FC), impianto vecchio di 35 anni.
La vendemmia è da ottobre a dicembre dopo un appassimento delle uve sulla pianta e quando i grappoli hanno subito i primi attacchi di botrytis. Successivo appassimento in fruttaio.
La vinificazione è in botti di rovere italiano, così come i 2 anni di affinamento, a cui seguono 6 mesi in bottiglia.
Tenore alcolico del 12,5 %.
E' un vino da meditazione, abbinabile con pasticceria secca, ciambella e formaggi: notevole con il formaggio di fossa.
Anche in questo caso è molto bello l'impatto visivo, di un bel colore ambra, con splendenti riflessi dorati ed aranciati.
Poichè ha alcuni sentori di smalto, per meglio gustarlo consiglio di aprirlo con qualche minuto di anticipo e di utilizzare ampi calici per ossigenarlo meglio e più velocemente.
Piacevole il suo bouquet, della giusta intensità ed ampiezza.
Alcune note floreali, forse di ginestra, ma soprattutto frutta matura, magari anche sciroppata. Evidenti l'ananas, la prugna e la pesca gialle, l'albicocca. Spazio anche a sentori agrumati, forse canditi e a mandorla, miele e noci. Appena accennato lo zafferano.
Lo assaggio, è dolce ma acidulo e leggermente sapido nel finale: potremmo quasi parlare di effetto dolce non dolce. Prima del finale ecco il miele, il caramello, l'albicocca disidratata ed ancora la noce e la mandorla dolce.
Prezzo in enoteca: 20,00-25,00 €
www.italiadelvino.com
DA NON PERDERE
Dal 08/02/2014 al 10/02/2014 – Milano
Milano Food & Wine Festival 2014
Per info: http://www.italiadelvino.com/news.asp?id_news=839

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