Storia dell'articolo
Chiudi
Questo articolo è stato pubblicato il 25 marzo 2014 alle ore 09:23.
«Fleischman ha bypassato il concetto della necessità di uno chef e delle sue competenze nella creazione di un piatto, andando invece nella direzione della scienza del cibo e della qualità degli ingredienti», ci spiega Daniela Galarza, critica gastronomica del Los Angeles Magazine Food che segue passo passo i progetti del gruppo Umami. «Ha aperto in un quartiere residenziale ed è diventato sempre più popolare in città, facendo parlare di sé gli chef e gli appassionati del genere». Genio, passione. Regole, anche. Al tavolo di Umami non sono concesse sostituzioni. Hamburger di anatra, di tonno per i non carnivori, condimenti che sono lontanissimi dal classico ketchup: avocado, parmigiano. E, dal cuore del proprietario, una richiesta: «Prendete il menu per quello che è. Difficilmente dimenticherete la vostra prima esperienza qui». La prossima rivoluzione? Fleischman sostiene che sarà il suo nuovo ristorante dove abbina pollo e cioccolato. «Il pollo fritto è un altro classico americano pronto per vivere un rivisitazione. Non potete credere quanto questa nuova ricetta sia deliziosa...».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Permalink

CAMILLO - Cose che non resteranno Il blog di Cristian Rocca
11/10/2014
Pillole di Gommalacca / Perfume Genius
11/10/2014