Cultura-Domenica Cinema«Sand dollars», Geraldine Chaplin: «Non giudico il colonialismo sessuale»
«Sand dollars», Geraldine Chaplin: «Non giudico il colonialismo sessuale»
22 ottobre 2014
«Una volta avevo tante certezze nei confronti dei miei principi, adesso penso che, per gli esseri umani, va bene ogni cosa». Geraldine Chaplin ha commentato il suo ruolo di Anna nel film “Sand Dollars” di Laura Amelia Guzman Conde e Israel Cardenas, passato ad Alice nella città al Festival del Film di Roma, in cui interpreta una anziana signora che, nella Repubblica Dominicana, intrattiene una relazione d'amore con la giovanissima e molto 'interessata' indigena Noelì.
Il colonialismo sessuale fra moralità e solitudine
La matura signora francese intrattiene con Noelì una relazione alla luce del sole, pur sapendo che la ragazza amata è legata a un giovane che lei spaccia per fratello per non farla ingelosire. A un certo punto Anna, che pratica con disinvoltura nella Repubblica Dominicana questo colonialismo o turismo sessuale insieme ad altri suoi conterranei, pensa di portare la sua bella a Parigi, ma le cose prenderanno una piega inaspettata. «Il film - dicono i registi - è nato dal nostro desiderio di raccontare un mondo pieno di contraddizioni, a partire dalle feste e dalle vacanze per arrivare all'amore, al tradimento, al piacere, alla moralità e alla solitudine. Un mondo in cui si è costretti a pagare per avere compagnia e per risolvere ogni problema. Dove al desiderio di appartenenza, di sentirsi adeguati e utili, si affianca un senso d'impotenza e d'incapacità che crea emarginazione. Per questo si arriva a immaginare - concludono i registi - un posto e una vita nuova, a inseguire una chimera».
È l’adattamento di un romanzo di Jean-Nol Pancrazi
Sand Dollars è il libero adattamento del romanzo di Jean-Nol Pancrazi, anche lui oggi a Roma all'incontro stampa: «Quando ho saputo che il mio libro sarebbe diventato un film, sono stato molto felice, anche se i due registi mi hanno detto che sarebbero stati infedeli. Ne è uscito fuori un film molto bello, un grande film letterario. Geraldine Chaplin sembra un'attrice di Bergman ai Caraibi. E poi il film - conclude lo scrittore - ha molto del cinema italiano sociale che adoro da sempre».
Geraldine Chaplin: obbedisco ai registi
Come si prepara per affrontare i ruoli Geraldine Chaplin? «Obbedisco ai registi e basta. Quando si lavora bene arrivano sempre i risultati». Glissa invece la domanda su come abbia affrontato scene d'amore con la ragazza che potevano essere imbarazzanti. «Che volete vi dica? Che sono stata nella Repubblica Dominicana a dormire con tante ragazze per prepararmi. No. Non l'ho fatto. Tutto è avvenuto in modo molto spontaneo».