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Questo articolo è stato pubblicato il 04 novembre 2010 alle ore 23:59.
Alan Cleaver e Keith Warty, noti nel mondo della moda per avere lavorato per Byblos, da anni si sono specializzati nell'interior design. Hanno un negozio a Coppo di Sirolo, in provincia di Ancona, a pochi chilometri dalla loro villa. Tanto nell'uno quanto nell'altra troviamo alcuni articoli realizzati in legno recuperato da navi spiaggiate in Asia. E' qui che raggiungiamo al telefono i due designer.
Signor Cleaver, dove trovate questi articoli?
Li troviamo girando per mercatini in India, dove andiamo almeno due volte l'anno e dove troviamo sempre nuovi prodotti. Prendiamo soprattutto tavoli, completi o solo i piani, sedie, tavolini da soggiorno, sculture, articoli da modellismo come le navi, è una continua scoperta di posti nuovi perché a volte i prezzi sono troppo alti o la lavorazione è "industriale".
Qual è il pregio di questi prodotti?
La grande qualità del materiale, teak o rovere, sempre massello con spessori importanti. Può essere proposto come materiale unico oppure abbinato ad altro. Per esempio nel nostro negozio abbiamo un tavolino da fumo 100x100 centimetri con piano in teak, rovinato e anche un po' crepato ma vissuto e vero, incastrato in una struttura di ferro che preferiamo proporre non trattato. Il ferro può anche restare arrugginito, come il legno può restare sverniciato.
Avete altri oggetti provenienti da legno di navi rottamate?
Nel negozio è rimasta solo una scultura, il resto, tranne qualche soprammobile, lo abbiamo venduto. Presto arriveranno nuovi prodotti acquistati questa settimana: piani per tavoli, che dobbiamo personalizzare con il nostro stile, sia bassi sia da pranzo, colonne in legno per appoggiare grandi vasi, comò che poi verranno trattati come anche una credenza. I prodotti in legno proveniente da navi hanno successo per almeno tre motivi: per la qualità del materiale; per la lavorazione eseguita a regola d'arte, data la riconosciuta abilità degli artigiani di queste regioni indiane; perché il paese ha comunque un'impronta occidentale per via del suo passato e del suo legame con la Gran Bretagna. Per questo da noi i prodotti indiani sono "capiti". Spero anche che una delle ragioni del successo di vendita di questi prodotti possa essere la nostra capacità di personalizzarli, quando lo facciamo. Aggiungo inoltre che si può riuscire, sempre con maggior fatica, a comprare a prezzi mediamente bassi e che sono sempre pezzi unici, o prodotti al massimo in piccola serie.
