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Questo articolo è stato pubblicato il 26 maggio 2010 alle ore 08:33.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo dello 0,66% all'indomani della sua peggior chiusura degli ultimi sei mesi. L'indice Nikkei 225 era arrivato a guadagnare l'1,7%, ma poi i timori per la crisi dell'eurozona hanno indotto gli operatori alla prudenza e la chiusura si è attestata a quota 9.522,66. Nel martedì nero per i mercati internazionali, la Borsa di Tokyo aveva perso il 3,1% e aveva toccato il livello più basso dal 30 novembre.
Prezzo del greggio in recupero negli scambi della notte in Asia sulla notizia che le scorte di benzina negli Stati Uniti sono calate oltre le attese nel corso dell'ultima settimana. Un barile di petrolio wti con consegna a luglio viene scambiato a 69,37 dollari, 62 centesimi in più di ieri mentre il Brent del Mar del Nord con analoga consegna sale di 60 centesimi a 70,15 dollari.
Dal Vecchio continente intanto arriva il dato peggiore delle attese sulla fiducia dei consumatori tedeschi prevista in giugno. L'indice che lo misura é sceso a quota 3,5 punti da 3,7 in maggio. La performance é lievemente peggiore delle attese degli analisti che si attendevano un flessione contenuta a 3,6 punti. Secondo gli economisti del gruppo la flessione é dovuta alle turbolenze scatenate sui mercati dalla crisi del debito sovrano nell'eurozona.
