House Ad
House Ad
 

Finanza e Mercati In primo piano

Il caso Apple. Un colosso che a Wall Street corre come una start-up di successo. Vendere o comprare?

Storia dell'articolo

Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 24 settembre 2010 alle ore 16:45.

A Cupertino qualcuno deve aver stappato un'altra magnum, forse l'ennesima, di champagne. Magari della vicina Napa Valley. Le azioni della Apple sono state scambiate ieri a quota 289,82 dollari che, tradotto in capitalizzazione, equivalgono a 266 miliardi di dollari. Certo, un piccolo scatto, +0,41%, rispetto alla chiusura precedente. Dal punto di vista simbolico, però, vuol dire tanto. Dato che ha permesso all'azienda fondata in un garage della California nel 1976 di scavalcare PetroChina dalla seconda piazza nella classifica delle società più capitalizzate al mondo. Al primo posto resiste un altro gigante petrolifero, la statunitense Exxon Mobil, che vale 310 miliardi di dollari.

Resiste. Perché quota 300 milioni non sembra irraggiungibile per Apple. Perlomeno se si guarda allo score borsistico (e di bilancio) messo a segno negli ultimi anni dall'azienda di Steve Jobs, rigenerata nove anni fa dal lancio del primo iPod, il lettore di musica digitale più venduto al mondo. Da agosto 2007 - quando è ufficialmente scoppiata la bolla dei derivati subprime che ha stravolto le capitalizzazioni delle big companies, non soltanto nel settore del credito - il titolo Apple ha più che raddoppiato il suo valore segnando uno scatto del 138 per cento. In questa accelerazione è incluso il +36% messo a segno da inizio anno, in netta controtendenza rispetto all'andamento altalenante dei mercati finanziari.

Del resto, le performance borsistiche vanno a braccetto con i conti. Per fine anno gli analisti si attendono un balzo dei profitti del 63% rispetto all'anno scorso, che seguono il +35% del 2009, il +75% nel 2008 e il +76% nel 2007. Nel 2011 le stime indicano una crescita degli utili del 22% a 16,5 miliardi di dollari.

Insomma con i suoi iPod, iPhone, iTunes, iMac e da qualche mese anche iPad la Apple è divantata una macchina da soldi, il banco nel casinò dei gadget elettronici. A Wall Street corre alla velocità di una rampante start-up ma viene trattata allo stesso tempo per quel che è: un colosso dell'informatica e dell'elettronica.

Ma fino a quanto può durare? Se lo chiedono analisti e, soprattutto, gli investitori interessati a capire se l'attuale quotazione intorno ai 300 dollari sia sostenibile nel tempo e se, addirittura, possa procedere verso prezzi inesplorati.

L’articolo continua sotto

Apple registra il brevetto che protegge (troppo?) iPhone e iPad

L'obiettivo è quello di bloccare l'uso illegittimo dei due gioielli di famiglia e tutelare gli

Smartphone: tutti contro il melafonino

Tutti contro il Melafonino

Il riferimento resta sempre lui: Apple iPhone. Un po' come la Golf per le auto, tutti cercano di

Gli iPhone del futuro? Saranno più resistenti del titanio

Così gli iPhone del futuro saranno più resistenti del titanio

CUPERTINO - Addio guscio d'alluminio, i prossimi iPhone saranno più duri del titanio. La Apple ha

Tags Correlati: Apple | Borsa Valori | Exxon Mobil | Hardware | ITunes Music | Oracle | Reiner Yan | Steve Jobs | Wall Street

 

La maggior parte (47 su 50) dei report più recenti sintetizzano il consiglio operativo sul titolo, da qui a 12 mesi, in un «buy» (comprare). Secondo un'elaborazione della società di analisi finanziarie Factset il prezzo medio obiettivo è a 347 dollari, ovvero il 19% in più rispetto al valore attuale. Ipotesi che (se nel frattempo Exxon non si muovesse più di tanto) porterebbe addirittura Apple in cima all'Olimpo della finanza.

Per quale motivo, sostengono gli ottimisti, non comprare le azioni di un'azienda che continua a macinare record su record? Solo per citare l'ultima indicazione incoraggiante, proprio ieri la società di analisi di mercato PiperJaffray ha aumentato le previsioni di vendita dell'iPad, nuovo prodotto-faro del mercato, da 14,5 milioni a 21 milioni di unità entro il 2011.

Tuttavia, l'esperienza insegna che gli analisti finanziari non sono stati nel passato, in molti casi, dei veggenti. Inoltre, le motivazioni addotte dalla minoranza di scettici - quelli secondo cui un puntare su Apple a 290 dollari non è l'affare finanziario della vita - non paiono campate in aria. Come l'analisi del multiplo tra prezzo di Borsa e utili. Come spiega Yan Reiner, analista di Oppenheimer, alle quotazioni correnti il titolo vale 18 volte i profitti attesi a fine anno contro una media di 14 delle 500 società incluse nell'indice Standard & Poors. E vale 17 volte gli utili attesi nel 2011 contro i 13 delle società dell'S&P500. Insomma, considerando i multipli il prezzo attuale non è proprio a buon mercato. E poi c'è la mina vagante Android, il sistema operativo mobile di casa Google, la cui avanzata potrebbe rendere più aggressivi i rivali dell'iPhone.

Un'altra argomentazione addotta dagli scettici riguarda il fatto che il titolo non sconta l'eventualità di uno scenario douple-dip (ovvero di una nuova recessione). Ipotesi che darebbe una spallata ai consumi e, di conseguenza, anche ai gadget elettronici della Apple. Che per ora resta una gallina dalle uova d'oro, costretta, però, a mantenere trend di crescita straordinari per reggere la quotazione ordinaria a cui ha abituato negli utlimi mesi gli investitori.

Shopping24

Da non perdere

L'esempio di Baffi e Sarcinelli in tempi «amari»

«Caro direttore, ho letto (casualmente di fila) i suoi ultimi tre memorandum domenicali. Da

L'Europa federale conviene a tutti

Ho partecipato la scorsa settimana a Parigi a un incontro italo francese, dedicato al futuro

Non si può privatizzare la certezza del diritto

In questa stagione elettorale, insieme ad un notevole degrado, non solo lessicale, ma anche di

Le sette criticità per l'economia Usa

Quale futuro si prospetta per l'economia degli Stati Uniti e per quella globale, inevitabilmente

Sull'Ilva non c'è più tempo da perdere

La tensione intorno al caso dell'Ilva non si placa. Anzi, ogni giorno che passa – nonostante i

Casa, la banca non ti dà il mutuo? Allora meglio un affitto con riscatto. Come funziona

Il mercato dei mutui in Italia resta al palo. Nell'ultimo mese la domanda di prestiti ipotecari è


Jeff Bezos primo nella classifica di Fortune «businessperson of the year»

Dai libri alla nuvola informatica: Jeff Bezos, fondatore e amministratore delegato di Amazon,

Iron Dome, come funziona il sistema antimissile israeliano che sta salvando Tel Aviv

Gli sporadici lanci di razzi iraniani Fajr-5 contro Gerusalemme e Tel Aviv costituiscono una

Dagli Assiri all'asteroide gigante del 21/12/2012, storia di tutte le bufale sulla fine del mondo

Fine Del Mondo, Armageddon, end of the World, Apocalypse? Sembrerebbe a prima vista roba da