Europa positiva con Wall Street. l'Euribor traina le banche. Male i conti Morgan Stanley

Le Borse europee
Dopo un avvio debole (in scia al calo di Tokyo e proseguendo il trend negativo avviato ieri a seguito del rialzo a sorpresa dei tassi di interesse da parte della Peolple's Bank of China) i mercati europei si sono portati in terreno positivo. Beneficiando dei futures in rialzo sugli indici della Borsa di New York in attesa del Beige book della Federal Reserve.

Milano chiude bene con il FTSE IT All Share (+0,81%) e FTSE Mib (+0,91%). A trainare il balzo sono i titoli bancari che salgono dopo il nuovo scatto degli indici Euribor. Questa mattina, infatti, il tasso a 3 mesi è salito all'1,016% dall'1,008% di ieri. Si tratta dei livelli massimi dal luglio 2009. In 80 giorni, è aumetnato dello 0,26 per cento. Il che significa, per chi sta rimborsando un mutuo a tasso variabile di 130mila euro in 20 anni, un aumento delle rate mensili compreso tra i 20 e i 30 euro. Per le banche, invece, l'aumento degli indici Euribor si traduce in un miglioramento dei margini sui prestiti.

La Borsa di Tokyo ha chiuso in netto calo (-1,65%). Pesa la manovra a sorpresa con cui la People's Bank of China ha alzato ieri, martedì, i tassi di interesse di 25 punti base. Una manovra che ha intensificato i timori degli investitori su un possibile rallentamento dell'economia, con impatto negativo sull'economia globale. L'indice Nikkei si attesta a quota 9.381,60, con la perdita netta di 157,85 punti, scontando le perdite di Wall Street e la persistente solidità dello yen sul dollaro.

Sotto pressione, in particolare, i titoli delle società con forti legami con la Cina, tra cui Komatsu, il gruppo di macchinari movimento terra, in flessione di oltre l'1 per cento. Tra le altre Borse asiatiche, Shanghai chiude invariata mentro Hong Kong cede lo 0,9 per cento.

Titoli da tenere d'occhio
Intanto oggi, sul fronte delle trimestrali americane si preannuncia un'altra giornata intensa a Wall Street. Dopo i dati di Goldman Sachs, Bank of America, Yahoo!, sono attesi i conti di un'altra ventina di società. Tra le più importanti Morgan Stanley, Us Bankorp, Wells Fargo, BlackRock, Boeing, Textron, United Tech, eBay.

In attesa del Beige Book della Fed
Tra gli appuntamenti macroeconomici e gli incontri, si conclude oggi a Francoforte la conferenza della Banca centrale europea "Statistiche della banca centrale: cosa ha cambiato la crisi finanziaria". A Seoul è in programma la sessione plenaria del board "Financial Stability" a cui partecipa il governatore di Bankitalia, Mario Draghi. Alle ore 10 il Fondo monetario internazionale ha indicato le stime di crescita per l'Europa, tracciando un quadro debole per il biennio 2010-2011.

©RIPRODUZIONE RISERVATA