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Questo articolo è stato pubblicato il 28 ottobre 2010 alle ore 08:36.
Seduta nel segno delle trimestrali per i listini azionari europei, che hanno chiuso in rialzo grazie ai risultati di bilancio di alcune big. A Piazza Affari il FTSE IT All Share ha guadagnato l'1,19% e il FTSE Mib l'1,22 per cento. Bene Mediasetdopo i conti di Telecinco e le trimestrali che hanno premiato Enie Mediobanca. Acquisti anche su Atlantia, dopo la salita di Sintonia oltre il 40% del capitale. Bene anche Enel: in giornata il gruppo ha rivisto al ribasso la forchetta per l'Ipo (Offerta pubblica di vendita) di Enel Green Power, che si chiude domani venerdì 29 ottobre.
Contrastata invece Wall Street, nonostante siano arrivati buoni dati macro: le richieste di sussidi di disoccupazione sono calate in modo più consistente del previsto. Questo ha in parte attenuato le incertezze che di recente si sono create sulla portata degli attesi interventi a sostegno della crescita economica da parte della Federal Reserve. Ora l'attenzione dei mercati si indirizzerà verso i dati preliminari sul Pil del terzo trimestre, che verranno pubblicati domani. Male 3com che ha evidenziato conti inferiori alle stime. Mentre si mette in evidenza Exxon Mobil, la società più capitalizzata al mondo, che ha riportato utili sopra le attese. Il Dow Jones perde così lo 0,16%, il Nasdaq sale dello 0,16% mentre lo S&P 500 avanza dello 0,10%.
Occupazione negli Stati Uniti
Il numero di lavoratori americani che per la prima volta hanno fatto richiesta per ottenere i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti la settimana scorsa è calato a sorpresa e al minimo da luglio, in quello che è accolto come un segnale positivo sull'andamento ancora molto debole del mercato del lavoro. Secondo quanto riportato dal dipartimento del Lavoro americano, nella settimana conclusasi il 23 ottobre, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono calate di 21.000 unità a 434mila unità, il livello più basso dal 10 luglio. Il dato è migliore delle previsioni degli analisti, che attendevano un aumento di 3.000 unità. Il dato della settimana precedente è stato rivisto al rialzo da 452mila a 455mila unità.
La media delle quattro settimane, più attendibile in quanto non soggetta alle fluttuazioni del mercato, è calata di 5.500 unità, a quota 453.250 unità, mentre il dato della settimana precedente è stato rivisto a 458.750. Altro dato positivo: il numero complessivo dei lavoratori che ricevono sussidi di disoccupazione per più di una settimana - relativo alla settimana terminata il 16 ottobre, l'ultima per la quale è disponibile il dato - è diminuito di 122.000 a 4.356.000 unità, contro le 4.434.000 della settimana precedente. Il tasso di disoccupazione per i lavoratori con assicurazione è calato dello 0,1 per cento al 3,6 per cento.