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Questo articolo è stato pubblicato il 03 gennaio 2011 alle ore 15:45.
I mercati azionari del Vecchio continente archiviano le prime contrattazioni del nuovo anno con guadagni tra l'1,3% (Piazza Affari) e il 2,4% (Parigi). A Milano volano le due Fiat (Fiat Spa e Fiat Industrial) oggi al debutto. Tra le blue chip acquisti su Unicredit e Telecom Italia. Bene anche A2A, Intesa Sanpaolo, Ubi e Pop. Milano.
Entusiasmo anche a Wall Street con i titoli industriali che si sono portati sui massimi da settembre 2008 e i tecnologici al top da settembre 2007. Chiusura ampiamente in territorio positivo: il Dow Jones sale dello 0,80% a 11.670,14 punti (sono il top di giornata a 11.711,47), il Nasdaq avanza dell'1,46% a 2.691,52 punti mentre lo S&P 500 (che ha chiuso lo scorso anno con un +13%) mette a segno un progresso dell'1,12% a 1.271,67 punti. La Borsa statunitense ha accelerato dopo la pubblicazione (alle ore 16 in Italia) dell'indice Ism sull'attività manifatturiera negli Stati Uniti a dicembre, salito a 57 punti dai 56,6 di novembre, in linea con le attese degli analisti. Positivo anche l'andamento delle spese per costruzioni.
Tra i singoli titoli in evidenza Bank of America: il primo istituto degli Stati Uniti (per asset) ha reso noto che accantonerà 3 miliardi di dollari nel quarto trimestre per porre fine a una disputa con Freddie Mac e Fannie Mae legata al riacquisto di mutui ipotecari. Bene anche Goldman Sachs che secondo il settimanale Barron's vedrà crescere nel 2011 le attività di trading.
Ftse Mib in tilt, problemi risolti
Risolti definitivamente i problemi in avvio delle contrattazioni a Piazza Affari quando sono state riscontrate difficoltà nel calcolo dell'indice FTSE Mib per un errore sul cosiddetto Divisor (cioè un elemento della formula dell'indice). Risultato? La quotazione dell'indice è stata bloccata e sui terminali degli operatori è rimasto un numero non corrispondente alla realtà. Questa situazione è proseguita fino a due ore dall'avvio delle contrattazioni in continuo, cioè alle 11.05, quando Borsa Italiana ha pubblicato il nuovo Divisor.
Per un breve periodo sul terminale in possesso del sole24ore.com (Market pro-Ilsole24ore Radiocor), la quotazione dell'indice è riapparsa. Poi, però, di nuovo si è bloccata. Il problema in questo caso non era più sull'indice in sé (che appariva nella home page del sito del Ftse ), quanto sulla sua distribuzione del dato tra le varie piattaforme. Alla fine, verso le 12.55, il numero "giusto" è comparso su tutti i terminali.