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Questo articolo è stato pubblicato il 02 febbraio 2011 alle ore 08:38.
Chiusura contrastata per Wall Street, con modifiche minime rispetto a ieri. Il Dow Jones sale dello 0,022% a 12.041,97 punti, il Nasdaq scende dello 0,04% a 2.750,16 punti mentre lo S&P 500 arretra dello 0,27% a 1.304,03 punti. Dopo il termine delle contrattazioni a Wall Street l'euro si è riportato oltre quota 1,38 dollari....
Piazza Affari ha chiuso la seduta in rialzo, l'indice FTSE MIB è salito dello 0,57%, si tratta della migliore performance tra le Borse dell'Eurozona, mentre in Europa solo Londra ha fatto meglio (+0,71%). La performance del listino milanese è stata favorita dalla robusta rimonta delle "large cap" bancarie: Unicredit +3,01%, Intesa Sanpaolo +2,61%, bene anche le banche di medie dimensioni, quali Banco Popolare +4,56% e Ubi Banca +2,25 per cento.
Dal lato dei realizzi, le vendite hanno penalizzato Fiat-1,87% in scia la holding Exor -2,61%. Prese di beneficio anche su difensivi quale Parmalat -2,27% e Ansaldo Sts -2,07 per cento....
Bufera giudiziaria su Uni Land: il titolo del comparto immobiliare è rimasto sospeso dalle contrattazioni per l'intera seduta. La Guardia di Finanza ha reso noto in un comunicato che il suo nucleo di Bologna, ha eseguito tre provvedimenti di custodia cautelare (arresti domiciliari). Uno di questi ha riguardato Alberto Mezzini, principale azionista di Uniland.
Sequestrate azioni Uniland, quotata sul listino principale, e azioni della controllata Hb, quotata sull'Aim, per un valore complessivo di 109 milioni di euro. In totale ci sarebbero 22 indagati. I reati contestati sono: l'abuso di informazioni privilegiate, la manipolazione del mercato, la gestione infedele di portafogli, le false comunicazioni sociali, la formazione fittizia del capitale, l'aggiotaggio e il falso in perizia....
I prezzi alla produzione
Sul fronte macro, in Eurolanda in dicembre i prezzi alla produzione industriale sono aumentati dello 0,8% e nella Ue dell'1,1% dopo +0,3% e +0,5% in novembre. Rispetto a dicembre 2009 +5,3% e +5,9%, La media dei prezzi per il 2010 rispetto al 2009 è aumentata del 2,9% nell'eurozona e del 3,4% nella Ue. In Italia rispetto a novembre +0,6% dopo +0,4%, rispetto a dicembre 2009 +4,6%.
Tagliato il rating dell'Irlanda
Sul fronte del debito, da segnalare che Standard & Poor's ha abbassato di un livello i rating dell'Irlanda portandoli a 'A-' da 'A' sul lungo termine e ad 'A-2' da 'A-1' sul breve. Le valutazioni restano sotto esame con implicazioni negative. I rating sono stati abbassati - spiega l'agenzia - per le incertezze sull'entità di capitali che saranno ancora necessari per sostenere il settore bancario, ormai ampiamente controllato dallo Stato...