Le imprese puntano sul mercato turco

Rafforzare le relazioni economico-commerciali tra Italia e Turchia, soprattutto su macchinari, energia, infrastrutture e finanza. È l'obiettivo della missione a Istanbul che si terrà dal 1° al 4 maggio e che è stata organizzata da Ice, Confindustria, Abi, Unioncamere e Rete Imprese Italia, sotto l'egida dei ministeri dello Sviluppo economico e degli Affari esteri. Una missione che vedrà la presenza di 360 partecipanti, 160 aziende, 10 gruppi bancari e 23 associazioni imprenditoriali.
«La Turchia – afferma Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria – rappresenta un mercato di interesse prioritario per le imprese italiane. I nostri Paesi condividono due sistemi economici centrati fortemente sul manifatturiero: presupposto importante che può portare le aziende italiane e turche, insieme, a raggiungere traguardi significativi nei mercati del Medio Oriente e dell'Asia Centrale»
«Per le banche – sottolinea il vicepresidente dell'Abi, Guido Rosa – tornare in Turchia al fianco di imprese e istituzioni vuol dire confermare il proprio sostegno agli imprenditori italiani che vogliono operare sul mercato turco». «Questa missione – ha detto il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello – è un'opportunità per incrementare la partecipazione delle Pmi», anche perché, come sottolinea Giorgio Guerrini, presidente di Confartigianato e rappresentante di Rete Imprese Italia, «più della metà delle nostre esportazioni è realizzata da artigianato e Pmi».
«Questa missione imprenditoriale è la prima fase di una iniziativa che si concluderà in Italia il prossimo 8 maggio con il vertice bilaterale di Roma, a conferma dell'importanza che i due Paesi attribuiscono l'uno all'altro», afferma il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Massimo Vari, che guiderà la missione. La quale, per il direttore centrale del ministero degli Affari esteri Inigo Lambertini, «testimonia il fruttuoso dinamismo delle relazioni fra l'imprenditoria italiana e turca». Infatti, per il presidente designato dell'Ice, Riccardo Monti, «la Turchia si conferma di interesse strategico per l'Italia, sia in termini di flussi commerciali che come destinazione di investimenti».
Il primo appuntamento è per mercoledì 2 maggio al centro congressi Lufti Kirdar con il Forum Economico Italia-Turchia. Nel pomeriggio avranno luogo i due workshop in sessioni parallele «Opportunità per l'industria italiana dei macchinari industriali nel mercato turco» e «Energia e applicazioni industriali in Turchia», organizzati in collaborazione rispettivamente con Federmacchine e Anie.
Giovedì 3 maggio, oltre agli incontri business to business tra aziende italiane e turche, avrà luogo la prima sessione della tavola rotonda sul tema delle infrastrutture «Italy & Turkey: Building Together» (la seconda si svolgerà il giorno dopo), organizzata da Ance con IntesaSanpaolo Unicredit.
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