In vista della fusione tagli per 246 unità

La settimana prossima il sindacato incontrerà i vertici di Veneto Banca per conoscere nel dettaglio i particolari del piano industriale annunciato nei giorni scorsi dall'azienda. Secondo le prime indicazioni gli esuberi saranno complessivamente 246, suddivisi tra le aziende del gruppo: 154 in Veneto Banca, 69 in banca Apulia, 23 in Carifa, la Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana. «È presto per dare una valutazione – spiega Luisa Querenghi, segretario generale Uilca Veneto –: aspettiamo il tavolo per capire dove sono stati individuati gli esuberi. È stata ventilata anche la chiusura di alcune filiali: vogliamo capire in che misura, se per motivi legati a sovrapposizioni o se c'è un problema di sostenibilità, di budget bancario».
I dipendenti del gruppo sono circa 6mila. Il gruppo punta a fondere insieme le tre società (Veneto Banca, Banca Apulia, Carifa). «Auspichiamo margini di trattativa e di accordo verso soluzioni condivise, con un occhio di riguardo per la tenuta occupazionale dei territori in maggiore difficoltà, come quelli del sud – aggiunge –. L'obiettivo è contenere la discussione unicamente in un ambito propedeutico al processo di fusione».
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