Bocconi, Sironi nuovo rettore

MILANO
Lo sguardo internazionale si prepara a prevalere sul blasone istituzionale.
La partita non è ancora ufficialmente chiusa ma oggi il Consiglio di amministrazione dell'Università Bocconi dovrà decidere definitivamente chi guiderà, per il prossimo quadriennio, l'ateneo di Via Sarfatti, sostituendo (ad ottobre) il rettore uscente Guido Tabellini. E i rumors si concentrano sul nome di Andrea Sironi, 48 anni, ordinario di Istituzioni e mercati finanziari, considerato l'outsider rispetto alla terna dei nomi circolata nei mesi precedenti, nel corso di consultazioni più lunghe rispetto ai tempi standard e a procedure sul gradimento considerate inedite dallo stesso corpo docente.
Ieri, infatti, si sarebbe riunito il Comitato esecutivo della Bocconi con una "rosa" di 4 nomi. Quelli di: Vincenzo Perrone (ordinario di Organizzazione aziendale e già Prorettore alla Ricerca), Mario Massari (ordinario di Finanza aziendale), Salvatore Vicari (ordinario di Economia delle imprese) e, appunto, Andrea Sironi (già prorettore all'Internazionalizzazione tra il 2005 e il 2008). Il comitato esecutivo si sarebbe, dunque, compattato, attorno alla candidatura di Sironi ed oggi, il Consiglio di amministrazione – che, per statuto, nomina il "magnifico" dell'ateneo milanese – dovrebbe deliberare proprio su proposta dell'executive committee.
Sempre secondo i rumors accademici la scelta di Sironi sarebbe funzionale a proseguire il cammino verso una maggiore internazionalizzazione dell'università, che in pochi anni ha moltiplicato la presenza di docenti e studenti stranieri, ma anche le opportunità di studio all'estero per gli italiani, in particolare in Cina e India.
Andrea Sironi è stato visiting scholar alla Research and Statistics Division della Federal Reserve a Washington e al Salomon Brothers Center della Stern School of Business (New York University). È membro del Fitch Academic Advisory Board ed è stato analista finanziario di The Chase Manhattan Bank a Londra.
L.Ca.
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