Piccoli yacht, design italiano e barche a vela: a Genova prende il via il Salone Nautico

Un boat show certamente specchio della crisi ma non per questo privo di novità. Anzi, punta proprio su nuove iniziative e curiosità la 52° edizione del Salone nautico internazionale, che si apre oggi alla Fiera di Genova. E la prima novità è lo spazio che gli organizzatori, Ucina (la Confindustria nautica) e i vertici della Fiera, hanno voluto riservare al mondo della vela. Complice anche una polemica scoppiata quest'estate, con un cospicuo numero di espositori della vela che avevano annunciato l'intenzione di creare un salone alternativo. Allarme rientrato, grazie proprio alle iniziative messe in campo dagli organizzatori della kermesse.

La vela, dunque, è al centro del villaggio olimpico, realizzato dalla Fiv nel piazzale d'ingresso del quartiere fieristico, dove sono collocate le derive che hanno partecipato ai Giochi di Londra. E per i bambini c'è un simulatore dell'Optimist, piccola deriva che si utilizza per l'iniziazione alla vela. Ma anche la possibilità di fare prove in acqua sul vero scafo, in una piscina coperta e ventilata. Non manca neppure il simulatore di kitesurfing, nuovo sport acquatico che consiste nel farsi trascinare, sulla tavola da surf, da un grande aquilone. Inoltre, nello Stadio del mare e della vela, istruttori federali aiuteranno i ragazzi più grandi a prendere contatto con lo sport velico sullo specchio acqueo di 5mila metri quadrati della nuova marina. Dopo anni d'assenza, poi, sono tornate a esporre al Salone le imprese della subacquea.

Ma vanno certamente cercate tra le imbarcazioni, le novità più accattivanti di questa edizione del boat show genovese, che conta 900 espositori e 1.400 barche esposte su una superficie di 200mila metri quadrati e quattro padiglioni. E parlando di queste novità si può partire certamente dal gruppo Ferretti, con uno dei marchi storici della nautica italiana: Riva. Al Salone viene presentato, infatti, in anteprima assoluta, il Riva 63' Virtus, che è il più grande Riva open mai realizzato dal cantiere.

Decisamente più piccola ma altrettanto nuova è invece la 1017 Lido, una barca da 10 metri degli austriaci Frauscher, che, per il sesto anno consecutivo, presentano un'imbarcazione nuova alla kermesse genovese. In tema di barche di piccole dimensioni, Azimut presenta l'Atlantis 34 il primo natante (cioè imbarcazione sotto i 10 metri) realizzato dal gruppo di Avigliana.
Non manca, poi, una sorpresa per chi è appassionato delle gesta dell'agente 007. La Glastron, infatti, presenta il Gt 160 collector edition versione sport; una rievocazione dello storico modello utilizzato da James Bond nel film del 1973 "Vivi e lascia morire", il primo interpretato da Roger Moore.

Anche il design italiano, ovviamente, vuole la sua parte; e al Salone è visitabile il Wider 42', barca inventata (è proprio il caso di dirlo) e brevettata da Tilli Antonelli, che propone una soluzione assolutamente originale: grazie a due estensioni laterali dello scafo, questo si allarga, raddoppiando le superfici calpestabili e, al tempo stesso, aumentando la propria stabilità. Questa barca è stata selezionata per partecipare al premio di design Compasso d'oro.
La società francese Zapata Racing, invece, presenta il Flyboard, ideato dal campione di moto d'acqua Franky Zapata. Si tratta di una macchina che permette la propulsione sott'acqua e in aria.

Non solo tra le barche, però, si trovano novità. Nel campo degli accessori un'azienda, la comasca Cmc Marine, certifica come gli imprenditori italiani, nonostante le enormi difficoltà, riescano a primeggiare nel mondo. La Cmc costruisce pinne stabilizzatrici per yacht sopra i 20 metri. A livello mondiale, sono solo 4 o 5 le aziende che realizzano questo tipo di prodotto. A inizio 2012 Cmc ha ottenuto il brevetto definitivo su un prodotto unico al mondo: la pinna stabilizzatrice elettrica (la tecnologia normale le fa idrauliche), battezzata Stabilis Electra e già installata da grandi cantieri italiani, quali Sanlorenzo, Azimut Benetti, Apremare e Rossinavi.

Una ventata di novità, infine, si respira nella giornata di apertura del Salone. Sfilano in mare, infatti, nel corso dell'inaugurazione della kermesse, due velieri storici: l'Amerigo Vespucci, nave scuole degli ufficiali della Marina Italiana e il Maltese Falcon, yacht di 88 metri della Perini Navi. A fare loro da contraltare, ma fermo in esposizione, il 72 metri Stella Maris, della Viareggio Superyacht, che è l'ammiraglia a motore del Salone.

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