Ntv punta al trasporto dei pendolari

Ntv, la società concorrente di Trenitalia, sbarca nelle Marche con una doppia novità: a partire da giugno 2013 scatterà il collegamento quotidiano Milano-Ancona in tre ore (previsti sei viaggi al giorno, tre andate e tre ritorni) con una sorta di offerta mista Alta velocità-servizio regionale; sempre nel 2013 scadrà il contratto di servizio tra la Regione Marche e Trenitalia: ebbene, se la Regione procederà con una gara per assegnare i servizi locali nelle Marche, in pratica i treni per i pendolari, è molto probabile che Ntv partecipi a questa gara nella convinzione che lo sviluppo della compagnia passi anche dal trasporto regionale e non solo più dall'Alta velocità. Questo, in sintesi, il pensiero che Giuseppe Sciarrone, amministratore delegato di Ntv, ha espresso ieri ad Ancona alla presentazione del nuovo collegamento ferroviario tra la Lombardia e le Marche.
Si diceva del servizio misto Milano-Ancona. In pratica, Italo (il treno di Ntv) viaggerà sulla linea ad alta velocità da Milano a Bologna, per poi proseguire fino ad Ancona lungo la tradizionale linea adriatica con fermate a Forlì, Rimini e Pesaro. Il tutto, sottolinea Ntv, «senza alcun contributo pubblico». Questo dovrebbe consentire di coprire l'intera tratta in sole tre ore (il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, auspica addirittura in due ore e 55 minuti) rispetto alle attuali quattro ore. Il piano messo a punto da Ntv e Regione Marche ha l'ambizione di servire un potenziale bacino di popolazione di oltre un milione e 200mila persone. Ntv, esaurita la fase di studio, è pronta a passare «alle fase esecutiva» chiedendo al gestore dell'infrastruttura Rfi le tracce per il nuovo servizio: tre coppie di treni al giorno, per un totale di sei viaggi giornalieri. Spiega Sciarrone. «Ntv avvia, con questa prima iniziativa con la Regione Marche, la fase di sviluppo su altre direttrici. Iniziamo con l'Adriatica. Il servizio – prosegue l'ad – sarà assicurato in regime di puro mercato, e quindi, per il momento, arriviamo fino ad Ancona, secondo la strategia di un passo alla volta, riservandoci di valutare la possibilità di portare Italo anche più a Sud». Tra gli azionisti di Ntv c'è anche l'imprenditore marchigiano Diego Della Valle, uno dei fautori del progetto Milano-Ancona. Aggiunge il governatore marchigiano Spacca: «L'Alta velocità fa compiere un decisivo passo avanti alla competitività del nostro territorio. Ancona-Milano in tre ore. Siamo la regione più manifatturiera d'Italia e un collegamento veloce con Milano era non solo indispensabile, ma urgente».
Entro fine 2012 Ntv, cha ha debuttato lo scorso 28 aprile, prevede di raggiungere i due milioni di viaggiatori, con la prospettiva di raggiungere quota sei milioni a fine 2013. Il break even è programmato per l'anno successivo, il 2014. Ma soprattutto si fa sempre più forte l'intenzione di entrare sul mercato del trasprto regionale, con le Marche in prima fila.
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3 ore Il collegamento Milano-Ancona Tempo di percorrenza previsto da Ntv (contro le attuali 4 ore)
2 milioni L'obiettivo 2012 di Ntv Numero di passeggeri che l'azienda punta a trasportare entro fine anno